È stata sequestrata dalla Procura di Castrovillari la salma rinvenuta ieri mattina sulla spiaggia in località San Cataldo, nella zona nord di Cariati. Il corpo è ancora in fase di identificazione e presenta parti irriconoscibili. Secondo i primi accertamenti, l’uomo sarebbe deceduto da oltre una settimana. L’ipotesi principale è che possa trattarsi di una vittima degli sbarchi, arrivata dal mare dopo giorni di permanenza in acqua.

Il cadavere è stato trovato da un residente che stava portando il cane sull’arenile. Indossava pantaloni e scarpe, mentre un maglione copriva il volto. I polpacci risultano privi di carne, probabilmente per l’azione di pesci. Le indagini sono affidate alla Capitaneria di porto di Corigliano Rossano e coordinate dalla Procura della Repubblica. Al momento non risultano denunce compatibili tra le persone scomparse nel territorio. Il sequestro della salma rappresenta il passaggio preliminare alla disposizione dell’esame autoptico, che dovrà chiarire le cause della morte e fornire elementi utili all’identificazione. 

Restano senza nome il cadavere trovato ieri sulla spiaggia di Cariati. La Procura ha disposto il sequestro della salma e avviato nuovi accertamenti per chiarire origine e cause del decesso.