«Sono stati tre anni di intenso lavoro e di altrettante soddisfazioni. Lascio l’incarico di comandante provinciale per assumere un altro incarico al comando generale di Roma». Lo ha detto il comandante provinciale dei carabinieri Catanzaro, Giuseppe Mazzullo, che questa mattina ha incontrato la stampa prima di lasciare l’incarico.

«Lascio un territorio bellissimo non solo per risorse naturali e bellezze artistiche ma per il cuore della gente. Nei calabresi ho trovato molta capacità di ascolto e di seguire le nostre indicazioni. Un ringraziamento ai carabinieri provinciali e ai reparti speciali e dell’anticrimine, alla magistratura, alla prefettura, alle altre forze di polizia che hanno sempre collaborato in un clima leale e costruttivo e soprattutto un grazie ai cittadini».

Giuseppe Mazzullo aveva assunto l’incarico alla guida del comando provinciale nell’agosto del 2022, adesso andrà a Roma al comando generale. Durante la conferenza stampa è stato tracciato un bilancio delle attività svolte: «In questi tre anni ci siano occupati di più fenomeni non soltanto di criminalità organizzata ma anche di criminalità comune. Siamo stati impegnati per la tutela dell’ambiente e per le fasce deboli, per stare accanto ai giovani e agli anziani».

Infine, un ringraziamento agli organi di stampa che «hanno raccontato il quotidiano lavoro dei carabinieri sempre in una ottica costruttiva, attenti segnalatori delle esigenze dei cittadini e che i reparti dell’arma hanno sempre cercato di soddisfare nella richiesta di sicurezza e rassicurazione sociale».

Per l’ex comandante ci sono problemi che ancora restano da affrontare: «Ad esempio le periferie della città, e la criminalità organizzata che è sempre stata e resta una priorità perché un fenomeno altamente penalizzante per questi territori. Si è trovato un metodo di lavoro di squadra interistituzionale tra l’arma e la magistratura, le altre forze di polizia, l’autorità di pubblica sicurezza e con amministrazioni coraggiose che hanno messo la faccia, il cuore e l’impegno. Sono questi i grandi ingredienti – ha ribadito Mazzullo – che possono far trovare risposte alle esigenze più evidenti di sicurezza di questo territorio».