«È un momento molto particolare quello che la Calabria sta vivendo in queste settimane di campagna elettorale per l’elezione del nuovo Consiglio regionale: un tempo di attesa perché si delinei il futuro della regione ma anche un tempo di rendicontazione di ciò che è stato, di ciò che è stato detto e fatto, ma anche di tutto ciò che è rimasto ancora sospeso. Il concorso per il reclutamento di dirigenti scolastici, bandito ai sensi del D.M. 13 ottobre 2022, n. 194 - D.D. n. 2788/2023, rientra fra le pagine più tristi dei sospesi che la regione Calabria ha, non solo nei confronti dei ricorrenti che si sono appellati alla magistratura amministrativa e penale e che sono ancora in attesa di giudizio, ma anche e soprattutto nei confronti della società civile che ha il diritto e il dovere di sapere se il rispetto dei princìpi cardine della Costituzione siano realtà anche alle nostre latitudini o se si tratti, piuttosto, di mere enunciazioni formali prive di riscontro sostanziale».

Le anomalie

È quanto scrivono i ricorrenti calabresi aggiungendo: «Alcuni dei tanti elementi che i ricorrenti della Calabria hanno posto al vaglio della magistratura inquirente riguardano la considerazione specifica degli elaborati che la commissione giudicatrice del concorso per dirigenti scolastici (nominata dal direttore generale dell’Usr per la Calabria, oggi anche direttore generale del Mim), ha valutato tanto positivamente da decretare gli estensori di tali elaborati dirigenti scolastici in Calabria».

Nella nota inviata alla stampa, i ricorrenti riportano, «la parte iniziale di un elaborato valutato per il massimo dei voti, ossia 16/16, seppure già lo stesso incipit riporti un vistoso errore morfo-sintattico ed un totale stravolgimento di una teoria dell’organizzazione aziendale ben nota anche nel mondo della scuola».

(All.1)

A seguire, «uno degli elaborati svolti da una candidata presente nel laboratorio in cui sono stati utilizzati codici non consentiti dal bando dal quale, ictu oculi, è evidente la copiatura di gran parte del testo dalla norma di rango secondario. Si noti bene che il testo non è virgolettato e neppure riportato in corsivo: è semplicemente copiato! (All.2).

E ancora, segnaliamo, fra le innumerevoli irregolarità riscontrate, anche il caso dell’elaborato riportato di seguito per il quale la stessa commissione consente di dare più che libera interpretazione ad una traccia svolgendo, di fatto, un compito a piacere ma decretandolo, ciò nonostante, vincitore della procedura concorsuale. (All.3)».

«Gli interrogativi che le constatazioni che scaturiscono dalla visione degli elaborati esposti pongono sono molteplici ed inquietanti e sollecitano riposte celeri, chiare, esaustive, da parte di chi ha responsabilità nel merito:

- Il Ministro Valditara ha contezza delle riscontranze documentali che sono al vaglio della magistratura? In quanto titolare del dicastero dell’istruzione e del merito ritiene necessario fare indagini interne, per come espressamente dichiarato e promesso, per far luce anche sulle scelte politiche compiute in merito alla nomina dei vertici dell’USR per la Calabria che hanno responsabilità diretta in merito al concorso in esame?

- Il presidente uscente Occhiuto, oggi in corsa per ricoprire ancora il ruolo di presidente della regione Calabria, ritiene di doversi accertare egli stesso, per poi rendere conto alle comunità calabresi, delle scelte fatte da fiduciari politici che evidentemente hanno inteso, ancora una volta, di poter far soggiacere la Calabria ad ordinamenti diversi da quello statale?

- Il procuratore Gratteri ritiene che sia auspicabile che la buona novella parta prima dalla famiglia per poi arrivare alle pubbliche piazze, considerato che il presidente della commissione in questione è il fratello Santo?

I calabresi, tutti, attendono risposte, e non solo dalla magistratura, quanto dalla politica. Vi è in gioco il futuro della nostra società, minata nei cardini di una delle istituzioni più importanti perché si possa pensare ad un futuro, vivibile e sostenibile per i nostri giovani, ossia la Scuola».