Consiglio regionale, disposta la revoca del sequestro dell’auditorium Calipari
Il tetto era crollato all'improvviso a fine luglio del 2020 e la Procura di aveva aperto un'inchiesta. Il presidente Mancuso: «Ci adopereremo al più presto per restituirla alla collettività»
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria ha disposto «la revoca del sequestro della sala auditorium Nicola Calipari nel plesso Consiglio Regionale della Calabria e delle limitrofe aree di stoccaggio del materiale rimosso - ad eccezione dei campioni prelevati nell’ambito della consulenza tecnica dai reperti della copertura crollata – con restituzione all’avente diritto». Ne dà notizia la presidenza del Consiglio regionale.
Il tetto dell'auditorium era collassato all'improvviso a fine luglio del 2020 e qualche mese dopo la Procura aveva aperto un'inchiesta, scrivendo nel registro degli indagati una trentina di persone.
Il decreto di revoca del sequestro è stato notificato al Consiglio regionale mercoledì pomeriggio. «La notizia ci fa molto piacere - sottolinea il presidente Filippo Mancuso - perché si avverte l’esigenza di adoperarci, mi auguro nel più breve tempo possibile, per restituire al Consiglio, alla città e alla Calabria una sala di 600 posti a sedere che, prima del grave evento, era stata definita un'"agorà" elegante ed ipertecnologica al servizio della collettività».
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