Un probabile furto di cavi elettrici ha determinato un guasto al servizio idrico nei Comuni di Sant'Andrea, San Sostene, Davoli, Satriano, Soverato, Montepaone, Montauro e Stalettì nel Catanzarese. Per cause ancora in corso di accertamento - secondo quanto rende noto Sorical - è interrotta la fornitura idrica alle utenze sottese dallo schema idrico "Ancinale Basso" per i comuni in indirizzo, in quanto vi è il fermo impianto del Campo Pozzi “Ancinale Basso”.


«Il personale SoRiCal, già operante, - si legge in una nota - arrivato all’impianto, ha riscontrato segni di effrazione agli accessi dei locali tecnici della struttura del campo pozzi ma, purtroppo, non si è, ancora, in grado di poter fornire dettagli circa il ripristino funzionale dell'impianto; sarà cura di SoRiCal S.p.A. fornire tempestivamente aggiornamenti in merito».

Calabretta: «Azione inaccettabile»

«Un’azione inaccettabile che scalfisce sia l’impegno e sia gli sforzi quotidiani di Sorical finalizzati a garantire un servizio pubblico essenziale ai cittadini calabresi. Nell’immediatezza dell’azione vandalica sono prontamente intervenuti i militari dell’arma dei carabinieri e i nostri tecnici. Purtroppo considerata la complessità dell’intervento tecnico il servizio sarà ripristinato in maniera graduale». È quanto dice l’amministratore unico di Sorical, Cataldo Calabretta.

«La causa che ha generato il fermo dell’impianto Campo Pozzi “Ancinale Basso” è stato un importante furto di cavi elettrici, i quali alimentano, dalla cabina dei quadri generali, le pompe di sollevamento di 8 pozzi. I tecnici della SoRiCal e le imprese di manutenzione sono all’opera per risolvere la problematica, man mano che proseguono i lavori saranno messi in funzione i pozzi che hanno subito meno danni e che hanno maggiore capacità di fornitura, al fine di distribuire al più presto la risorsa idrica. Si ipotizza un primo rilancio già nelle prime ore pomeridiane».