Il Giudice per le indagini preliminari, Alfredo Cosenza, ha convalidato l’arresto di L. I., 28enne di Castrolibero, accusato di detenzione e spaccio di hashish. L’indagato è stato arrestato il 7 maggio 2025, dopo essere stato trovato in possesso di 2.800 kg di hashish, sequestrati durante una perquisizione.

La sostanza stupefacente, suddivisa in 28 panetti da 100 grammi ciascuno, è stata trovata nello zaino del giovane durante un controllo a Cosenza, mentre era in compagnia di una ragazza.

Il Narcotest ha confermato la natura della sostanza come stupefacente, e la quantità rinvenuta ha fatto ritenere che fosse destinata allo spaccio, non all’uso personale, considerando anche la condizione economica del 28enne, che risulta disoccupato.

Il Giudice ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari per l’indagato, ritenendo sussistenti i gravi indizi di colpevolezza e il concreto pericolo di reiterazione di reati della stessa natura. La procura aveva chiesto il carcere.

L’indagato dovrà restare a casa sua, a Castrolibero, con il divieto di comunicare telefonicamente con persone diverse dai propri familiari conviventi. L’arrestato è difeso dall’avvocato Antonio Quintieri.