L’ex difensore giallorosso, 67 anni, è stato colto da un infarto mentre passeggiava in via Genova: inutili i soccorsi del 118. In carriera 290 presenze tra A e B e una lunga esperienza da allenatore
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Carmelo Miceli (foto sito Cosenza Calcio)
È morto a 67 anni Carmelo Miceli, storico difensore del Lecce e allenatore calabrese, stroncato da un infarto mentre passeggiava in via Genova, a Rende. L’ex calciatore – secondo quanto si è appreso – si sarebbe reso conto subito della gravità del malore e avrebbe chiesto aiuto alle persone presenti. Pochi minuti dopo è arrivata un’ambulanza del 118: i sanitari hanno tentato le manovre di rianimazione e lo hanno trasportato d’urgenza in ospedale, ma ogni tentativo si è rivelato inutile. Miceli è morto poco dopo.
Chi era Carmelo Miceli
Nato a Cosenza il 20 agosto 1958, residente da anni a Rende, Carmelo Miceli era una figura molto conosciuta nel panorama calcistico calabrese e nazionale. Con 290 presenze tra Serie A e Serie B è ancora oggi il terzo giocatore più presente nella storia del Lecce. Cresciuto calcisticamente nel Rende e poi nel settore giovanile salentino, aveva esordito in Serie B nel 1977-1978, diventando una colonna dei giallorossi per undici stagioni e contribuendo alla prima storica promozione in Serie A del 1985.
Nel 1987 aveva lasciato Lecce per approdare all’Ascoli, ancora in massima serie, prima di vestire la maglia del Catanzaro in cadetteria e chiudere la carriera professionistica nel Nola. In totale aveva collezionato 42 presenze e 2 gol in Serie A, più 335 partite e 10 reti in Serie B.
Appese le scarpette al chiodo, Miceli aveva intrapreso la carriera da allenatore, guidando diverse squadre: tra le altre, le giovanili del Cosenza, il Messina, Ragusa, Corigliano, Rossano, Rende, Casarano, Pisticci, Turris, Palmese (squadra di Palmi), la belga Union Saint-Gilloise, Sogliano Cavour, Montalto e Roggiano.
Il cordoglio del Lecce
L'Unione Sportiva Lecce esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa di Carmelo Miceli, protagonista della prima storica promozione in Serie A, che ha vestito la maglia giallorossa per 11 stagioni.

