Migranti, alla Sea Watch assegnato il porto di Reggio Calabria: «Troppo lontano, con onde così alte non è sicuro arrivarci»
A bordo della nave ci sono 70 persone soccorse su due imbarcazioni in pericolo. La richiesta della ong alle autorità italiane mentre si cerca riparo nei pressi di Lampedusa
«Ieri notte abbiamo soccorso 70 persone che viaggiavano su due imbarcazioni in pericolo. Si trovano ora tutte al sicuro a bordo della Sea-Watch 5. Le autorità italiane ci hanno assegnato Reggio Calabria come porto di sbarco, e impiegheremmo 4 giorni per raggiungerlo». È quanto scrive Sea Watch Italia in un post su X.
Una decisione, quella di raggiungere Reggio, che non convince l'ong: «In questo momento però onde di 4 metri bloccano la rotta verso nord e non è sicuro proseguire. La nostra priorità è la sicurezza delle persone a bordo, e mentre cercheremo riparo nei pressi di Lampedusa chiediamo alle autorità di assegnarci un porto di sbarco più vicino».