Il volto del Marc si rinnova assieme al suo sito web, on line da ieri sera. Nel logo le iniziali della città. In occasione della presentazione Stefano Di Battista Quartet con Nicky Nicolai in concerto
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C’è una storia ultra millenaria che chiama costantemente a sé la città di Reggio Calabria mentre a muoverla è anche la corsa verso il futuro. Questa la sfida appassionante che con la Città affronta anche il Museo archeologico nazionale che assume le iniziali della città stessa nel suo nuovo brand.
Una scelta che celebra ed esalta il legame profondamente identitario tra la casa dei "Bronzi di Riace e degli altri tesori" e la sua città, un legame che diventa volto, anima ed essenza del museo sempre più identificato con la sua città e sempre più riconoscibile all'esterno proprio per questo suo legame, molto più di un mero vincolo geografico.
Da un gioco di linee ispirate ai motivi dei reperti e dei cimeli delle ricche collezioni nasce il segno grafico di queste iniziali che da oggi è il nuovo logo del Museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria.
Sulla terrazza di palazzo Piacentini un suggestivo video ha raccontato in immagini e musica la nascita di questo logo, frutto del serrato confronto tra la società catanese che lo ha sviluppato, Industria 01, e tutto lo staff del Museo di Reggio Calabria. Il video ha aperto l'incontro moderato da Matilde Flati, che con Giulia Prosperi, per conto della società Comin & Partners cura la comunicazione del Museo reggino dall'inizio dell'anno. Accanto a lei il direttore del Museo, Fabrizio Sudano, e in rappresentanza di Industria 01, Maria Elena Nicotra.
Unitamente all'esclusiva apertura straordinaria del Museo, a salutare il nuovo brand, sempre in collaborazione con Ruggero Pegna nell'ambito del cartellone Museo in fest, il concerto di Stefano Di Battista Quartet feat. Nicky Nicolai, che hanno allietato il pubblico interpretando alcune delle più iconiche canzoni italiane in chiave jazz. Continua a leggere su IlReggino.it