La comunità di Grisolia ha celebrato il "Bicentenario della devozione di San Rocco di Montpellier", con festeggiamenti durati per giorni, tra tradizione religiosa, musica, convegni e buon cibo. La messa solenne si è tenuta lo scorso 16 agosto nell’omonimo santuario, con una messa officiata dal vescovo della diocesi San Marco Argentano - Scalea, monsignor Stefano Rega.

Per l’occasione, erano presenti l’amministrazione comunale di Grisolia, guidata dal sindaco Saverio Bellusci, gli amministratori del territorio, le associazioni, le autorità e le forze dell’ordine. Presente anche il "Comitato Feste", che ha preso parte all'organizzazione dell'evento.

La comunità di Grisolia, nell'alto Tirreno cosentino, ha celebrato il bicentenario di devozione per San Rocco.

Le origini della devozione

Secondo la tradizione popolare, nel 1825 una violenta epidemia di vaiolo mise in ginocchio il piccolo borgo di Grisolia, che si estende tra mare e colline nella Riviera dei Cedri, mietendo vittime soprattutto tra i bambini. Si narra poi, che gli abitanti, mossi dalla disperazione, invocarono San Rocco, santo protettore del flagello della peste, e subito dopo l’epidemia si arrestò. Da allora, è cominciata la lunga storia di fede e devozione.

Il culto

Dopo la messa nel santuario, la statua di San Rocco è stata portata a spalla dai devoti, in un corteo che ha attraversato i luoghi più significativi del paese, come la cripta in cui sono custoditi i suoi resti, meta di centinaia di pellegrini.

«La festa di San Rocco – ha detto il sindaco Saverio Bellusci - significa recuperare le radici storiche del nostro santo, le tradizioni, i canti il folklore ma anche la fede. San Rocco è il nostro faro, è la nostra guida, tutta la comunità si rivede in San Rocco».

«San Rocco, per Grisolia, non è solo un modello di riferimento cristiano – ha aggiunto il vicesindaco Giuseppe Bellusci -, ma è anche un valore storico e culturale che abbiamo il dovere di difendere e di tramandare alle generazioni future. Questa è una giornata che sa di storia e tradizione, è una festa che ci ricorderemo a lungo».