Marco Franchini confermato alla guida della Sacal per altri tre anni. Il manager veneto chiamato in Calabria da Roberto Occhiuto nel 2022 continuerà a seguire i progetti di sviluppo degli aeroporti di Crotone, Lamezia Terme e Reggio Calabria da amministratore unico. Per lui è arrivato anche il sigillo tecnico del Collegio sindacale che ha dichiarato raggiunti gli obiettivi fissati nel Piano strategico triennale varato nel maggio 2024.

Si conferma, dunque, in virtù dei risultati raggiunti la scelta di puntare sull’amministratore unico: idea avanzata dalla Regione che nell’assemblea dei soci era rappresentata dall’assessore al Bilancio Marcello Minenna: risultati e risparmio le direttrici indicate dall’ente. La proposta di Minenna è stata accolta positivamente da tutti i soci, che hanno espresso voto favorevole. Unica astensione quella del sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, ormai a fine mandato. Mascaro ha, in ogni caso, espresso apprezzamento per il lavoro svolto da Franchini.

Lavoro che si traduce in cifre. Nella stessa assemblea, Sacal ha approvato il bilancio 2024 con numeri in crescita sotto tutti gli aspetti. Dati da record soprattutto per i passeggeri trasportati: 3,6 milioni, con un incremento del 7,5% rispetto all’anno precedente e un massimo storico che conferma la bontà di una serie di scelte innovative e coraggiose da parte del management.

A trainare la crescita non sono solo i passeggeri nazionali, ma soprattutto quelli internazionali: +25% nel 2024, per un totale di 796.458 passeggeri provenienti da o diretti verso l’estero. Anche i movimenti aeronautici (+4,7%) e il traffico cargo (+8%) confermano un trend di consolidamento e diversificazione dell’intera offerta aeroportuale.

Tutti con il segno più anche i numeri del bilancio che vede, tra le altre cose, un utile netto consolidato quadruplicato rispetto all’anno precedente, ricavi in crescita del 4% (35,3 milioni di euro), valore della produzione a +10,8% (45,3 milioni). Aumentano anche i ricavi commerciali (+7%) e quelli derivanti da diritti aeroportuali (+6%).

Incrementi rispetto ai quali la scelta di confermare Franchini al timone pare quasi scontata.