La Corte dei Conti ha certificato che il rimborso del 110% sulle ristrutturazioni edilizie ha creato una voragine di 150 miliardi di euro. Intanto dei soldi messi sul piatto dall’Europa, molti non si spendono e altri si perdono per strada
Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Qatar: Paesi un tempo associati solo a petrolio e conservatorismo stanno diventando laboratori avanzati di modernizzazione. Anche la Calabria deve cogliere questa occasione
Il nuovo pontefice condanna la distorsione dell'informazione che semina odio e ci richiama alla responsabilità del linguaggio, contro l’odio e la disinformazione che avvelenano la società
La presenza del Papa oggi ci pone, che lo vogliamo o no, di fronte alla domanda decisiva: esiste ancora una guida che parli non ai mercati, ma alle coscienze? Non alle istituzioni, ma agli spiriti?
VIDEO | L'editoriale del presidente Domenico Maduli ripercorre le tre tappe di Link - Orgoglio e pregiudizio che anche quest'anno hanno registrato uno straordinario successo: «Non possiamo pretendere che le cose cambino senza essere noi stessi i primi a lavorare affinché ciò avvenga. Se i calabresi vorranno vincere, la Calabria vincerà» (ASCOLTA L'AUDIO)
L’evento itinerante che il nostro gruppo sta portando in giro per la regione è una risposta a chi vorrebbe tenere la Calabria nel congelatore della mediocrità. Il secondo immancabile appuntamento è a Vibo Marina il 3 agosto (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Il 19 luglio, il 3 e l’8 agosto i tre eventi del gruppo Pubbliemme – Diemmecom – LaC Network – ViaCondotti21: in ciascun appuntamento sarà ospite il Procuratore Nicola Gratteri (ASCOLTA L'AUDIO)
Il presidente della Regione gestisce direttamente Sanità, Ambiente, Turismo, Pnrr: le sfide nella sfida di una estate calda partita tra polemiche e problemi da risolvere (ASCOLTA L'AUDIO)
L'uomo che aveva reso grande la Calabria nel mondo si è spento improvvisamente. Ma restano le sue opere e le tracce rinvenibili ovunque delle sue lezioni e dei suoi discorsi, disseminate nel mare magno della rete (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Gli auguri per la Santa Pasqua di Domenico Maduli, presidente del gruppo Pubbliemme-Diemmecom-LaC. La dignità e la volontà possono aiutarci a superare ostacoli e ingiustizie, l’unità può consentirci di ottenere i risultati di cui la nostra terra ha un bisogno disperato (ASCOLTA L'AUDIO)
Il mix tra pugno duro e aperture nel Decreto legge voluto da Giorgia Meloni sembra più propaganda che sostanza, mentre è inaccettabile il silenzio sui mancati soccorsi. Le vittime si potevano salvare? Ci sono state sottovalutazioni? È vero che sarebbe bastato indirizzare l’imbarcazione poco distante dalla foce del Tacina per evitare la tragedia? (ASCOLTA L'AUDIO)
Nonostante le omissioni e sottovalutazioni che la Procura di Crotone dovrà accertare, nonostante le gaffe dei ministri e le incongruenze nelle ricostruzioni, Mattarella e i calabresi hanno tenuta alta la reputazione dell’Italia. Giorgia Meloni doveva venire a Cutro prima: ora ha il dovere morale di dare una svolta netta alle politiche del Governo in tema di soccorso e accoglienza (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Il luogo della tragedia deve diventare un luogo della memoria ma anche della speranza e dell’impegno, così com’è avvenuto sull’autostrada siciliana, affinché mai più possa accadere che vite vengano perse in un modo così disumano
VIDEO | Potevano essere salvate le persone morte nel mare di Crotone? Lo abbiamo chiesto e continueremo a farlo finché non avremo una risposta inequivocabile. LaC News24 andrà fino in fondo per raccontare i fatti e far emergere le responsabilità (ASCOLTA L'AUDIO)
In questo 2023 che muove i primi passi dobbiamo tentare di scrollarci di dosso la rassegnazione all’emergenza come unico parametro di riferimento. Serve visione, programmazione e coraggio. Lo dobbiamo ai nostri giovani che abbiamo messo ai margini e ridotto in una situazione di spaventosa passività
Rafforzare il legame con le istituzioni e le varie articolazioni dello Stato che ha saputo riconoscere nei giornalisti, nei tecnici e nei dipendenti di questo Gruppo leali e validi alleati. Questa la rotta che il nostro Network intende seguire nell'anno appena iniziato (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Chi ha idee e progettualità deve fare sistema, chi ha responsabilità istituzionali deve aprirsi al confronto con chi vuole fare e non accetta di galleggiare. Solo così questa regione potrà superare il muro che la rende una eterna “incompiuta” e riscoprire la propria anima
Un dibattito nella nostra regione può generare varie reazioni, dal giusto confronto tra opinioni diverse alla polemica, dalla lesa maestà alla sindrome da Fort Alamo, per finire alla pletora di dietrologisti che sanno e insegnano tutto, a partire da come si fa anticamera
La nomina dei sottosegretari invia segnali netti alla politica e all’opinione pubblica. Negli equilibri regionali e nazionali il deputato forzista perde rapidamente quota, mentre Occhiuto ora sembra essere player unico dei rapporti tra Calabria e Governo (ASCOLTA L'AUDIO)
L'allarme lanciato dal presidente del tribunale Antonio Di Matteo restituisce un senso di smarrimento dal quale si può uscire soltanto attraverso l’assunzione tempestiva dei provvedimenti invocati. La carenza di giudici e personale amministrativo in città non era e non è una novità. Ma adesso assume i caratteri dell’emergenza (ASCOLTA L'AUDIO)
Le imprese chiudono, le famiglie arrancano, il futuro è ipotecato dall’aumento dei prezzi. Ma la campagna elettorale nella nostra regione tiene chirurgicamente fuori questi argomenti mentre partiti e candidati preferiscono azzuffarsi su fatti secondari
Le pallottole vere e mediatiche si combattono con una realtà di civiltà, cultura, innovazione ed efficienza. Ma, purtroppo, in questa regione è ancora lungo il cammino da percorrere per sconfiggere la “calabrofobia” (ASCOLTA L'AUDIO)
Dal lavoro, alla sanità fino alla legalità: la Calabria ha davanti a sè sfide impegnative. Ma premessa necessaria è esercitare il potere del voto, l’unica vera arma democratica nelle mani dei cittadini per cambiare il corso della (propria) storia
Numeri enormi per la diretta dell’apertura al culto della chiesa voluta da Natuzza segnano la differenza nel nostro modo di essere network in una regione attraversata da divi e grandi eventi che da una parte sembra aver imboccato la strada giusta, dall’altra deve ancora dimostrare di dover superare vittimismo e complessi d’inferiorità (ASCOLTA L'AUDIO)