Le due statue simbolo della Calabria tornano al centro del dibattito. Ospite di Francesca Lagoteta il prof Daniele Castrizio. Appuntamento alle 13.30 su LaC Tv
Tutti gli articoli di Format LaC Tv
PHOTO
Due giganti di bronzo, emersi dal mare per raccontare una storia antica e affascinante. I Bronzi di Riace, tra i massimi capolavori dell’arte greca classica, tornano al centro del dibattito per una disputa scientifica che divide il mondo dell’archeologia: sono davvero di origine siracusana, come sostengono alcuni studiosi, o furono realizzati ad Argo, come afferma il professore Daniele Castrizio?
Secondo Castrizio, tra i massimi esperti a livello mondiale, le statue furono fuse ad Argo nel V secolo a.C. da Pitagora da Reggio, come dimostrerebbe anche la terra contenuta all’interno. La teoria siracusana si basa invece sull’analisi della terra trovata nel braccio di uno dei due Bronzi, ma quel braccio, chiarisce l’archeologo, non è originale e sarebbe stato saldato successivamente, forse proprio a Siracusa, dove le statue potrebbero essere solo state riparate.
A rafforzare la ricostruzione di Castrizio, un ritrovamento cruciale: una statuina bronzea alta 30 centimetri, rinvenuta nel Tevere e oggi custodita negli Stati Uniti, identificata come copia antica del Bronzo A, rappresentato con l’elmo. Una conferma della notorietà del gruppo statuario già in epoca imperiale, e della loro importanza nella cultura artistica antica.
Di questo si parlerà oggi a Dentro La Notizia, ospite di Francesca Lagoteta e Silvio Cacciatore, il professor Daniele Castrizio.
Appuntamento alle 13.00 su LaC Tv e in streaming su LaC Play.