Il ministero della Salute di Hamas afferma che almeno 27 persone sono state uccise e 90 ferite mentre attendevano aiuti nel sud di Gaza questa mattina. Alcuni dei feriti sono in «condizioni critiche», aggiunge. L'esercito israeliano ha affermato che le sue truppe hanno sparato dopo aver identificato dei «sospetti» a circa 0,5 km (0,3 miglia) da un sito di distribuzione di aiuti, vicino Rafah, episodio su cui da parte palestinese si segnalano diverse vittime. Lo scrive la Bbc.

L'Idf ha riferito di aver inizialmente prodotto "fuoco di avvertimento" aggiungendo che «dopo che i sospetti non si sono ritirati, sono stati sparati altri colpi vicino ad alcuni individui sospetti che avanzavano verso le truppe». Le Forze di Difesa Israeliane hanno confermato inoltre di essere a conoscenza delle segnalazioni di vittime e che «i dettagli dell'incidente sono in fase di accertamento».

Almeno dieci palestinesi sono stati uccisi dai raid israeliani nella Striscia di Gaza questa mattina, secondo l'agenzia di stampa Wafa citata dal Guardian. Tra le vittime, secondo quanto riportato, ci sono anche due bambini, uccisi in un attacco contro un'abitazione che ospitava sfollati a Khan Yunis

L'esercito israeliano (Idf) ha annunciato oggi la morte di tre soldati durante i combattimenti nella Striscia di Gaza settentrionale: lo rende noto l'Idf su Telegram. Si tratta dei sergenti maggiori Lior Steinberg e Ofek Barhana, entrambi 20enni ed entrambi medici del 9° Battaglione della Brigata Givati, e del 22enne sergente maggiore Omer Van Gelder, comandante di squadra del 9° Battaglione della Brigata Givati.