Una terra prosciugata, un popolo in trappola vittima di un assedio senza fine. Mentre bambini e non solo continuano a morire per la fame e per la guerra, noi non possiamo più tacere
Tra le vittime di oggi anche alcuni bambini. Secondo media locali questa sera potrebbero riprendere i negoziati per un accordo di cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi
Il grido d’aiuto del responsabile umanitario delle Nazioni Unite Tom Fletcher: «Per il bene dell'umanità, fateci entrare nella Striscia». Israele: «Rapporto falso e basato su dati di Hamas»
Secondo Israele, Anas al-Sharif «ha mascherato la sua identità agendo sotto mentite spoglie, ma è stato a capo di una cellula di Hamas». Al Jazeera conferma la morte di due corrispondenti e tre cameraman
La verità è che la nascita dello Stato di Israele rappresenta uno dei più grandi fallimenti politici del Novecento. Un goffo e disperato tentativo di riparare all’orrore dell’Olocausto, scaricando però il peso della colpa non su chi aveva sterminato gli ebrei, ma su un territorio e un popolo che con Auschwitz non avevano nulla a che vedere
A darne notizia fonti dell’ufficio del primo ministro. Nel frattempo 600 ex funzionari israeliani scrivono al presidente Usa chiedendo la fine immediata delle ostilità
La vergogna del mondo nella foto del piccolo della Striscia retto in braccio da sua madre. L’appello dalla prima pagina del Daily Express: «Per pietà, fermate il massacro»
Per la prima volta un fronte così ampio chiede lo stop alle ostilità e condanna le politiche israeliane: «Basta violenza sui civili». Netta anche la condanna allo sfollamento forzato dei palestinesi. Fuori Stati Uniti e Germania
L’esercito israeliano ha spiegato che si trattava di colpi di avvertimento e che la vicenda è sotto esame. L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi ha denunciato di avere cibo per tutta la Striscia per almeno tre mesi ma le consegne sono bloccate. Così alla guerra si aggiungono una grave crisi alimentare e sanitaria
Per Israele si è trattato di un «errore di tiro». Meloni: «Inaccettabili gli attacchi contro la popolazione civile». Conte: «Si sta compiendo un genocidio»
Tra i firmatari i primi cittadini di Catanzaro, Reggio, Cosenza e Vibo: «Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a una tale catastrofe umanitaria e morale». Ma l’Ucei replica: «Si incita all’odio antisemita»
L'atto di indirizzo impegna la Regione a sostenere un cessate il fuoco umanitario immediato e permanente, il rilascio incondizionato di tutti gli ostaggi e la protezione della popolazione civile di Gaza