«Ho assunto diversi barbiturici, diversi farmaci, è una situazione che non riesco a sostenere, mi sono rifiutato di sottopormi alla lavanda gastrica e ora la polizia vuole parlarmi». Così all’Adnkronos Stefano Addeo, il professore di tedesco di un istituto scolastico di Cicciano (Nola), nel mirino per un post contro la figlia della premier Giorgia Meloni, ammette di avere tentato il suicidio.

Nel pomeriggio di ieri, i carabinieri della stazione di Marigliano sono intervenuti a casa dell'insegnante. Secondo quanto si apprende, l'uomo avrebbe avvisato la dirigente scolastica dell'istituto in cui insegna e ingerito un cocktail di medicinali e alcol. La preside ha allertato i carabinieri che sono subito intervenuti, salvando l'insegnante, che ora è ricoverato in codice rosso presso l'ospedale di Nola, ma non sarebbe in pericolo di vita. Su di lui pendono un'inchiesta della Procura di Roma e un'indagine disciplinare.