Musica, spettacoli, supereroi acrobatici, cioccolata calda, vin brulé e un mare di giacche rosse. Allestita una grande scenografia grazie a 6mila bambini delle scuole piemontesi che hanno lavorato al progetto.
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Il quindicesimo raduno dei Babbi Natale della Fondazione Forma ne ha portati centinaia nella piazza davanti all'ospedale infantile Regina Margherita a Torino.
A piedi, in bici, in moto e persino dal fiume, si sono dati appuntamento alle 11 per portare un augurio speciale ai piccoli ricoverati.
Come da tradizione, piazza Polonia si è trasformata in piazza Lapponia, tra musica, spettacoli, supereroi acrobatici, cioccolata calda, vin brulé e un mare di giacche rosse, a perdita d'occhio, presenti il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, e il presidente della Regine Piemonte, Alberto Cirio.
Grazie all'aiuto speciale di 330 classi tra infanzia e primaria, che hanno aderito all'iniziativa artistica di Forma, sul piazzale dell'ospedale è stata allestita una grande scenografia, una cartolina di Natale. Oltre 6.000 bambini delle scuole piemontesi hanno lavorato al progetto: le classi dell'infanzia hanno creato delle palline per l'albero di Natale del Regina, che sarà in piazza fino all'Epifania, e le primarie hanno inventato delle fiabe che raccontano sui pannelli gialli che vanno a comporre un enorme cuore giallo.
Ogni pallina dell'albero in legno alto quattro metri e realizzato con legname certificato Pefc (proveniente da foreste gestite in modo sostenibile) è unica, pensata e creata con cura per i pazienti del Regina Margherita. Le fiabe che animano la struttura con il cuore giallo al centro sono dedicate all'ospedale e proprio alcune di queste sono state rivisitate per prendere forma sulle pareti dell'infantile, con un messaggio positivo e allegro. «L'iniziativa scolastica racchiude il senso profondo della nostra missione: unire bambini e famiglie in un gesto di solidarietà concreta - dichiara Luciana Accornero, presidente di Forma -. Ogni storia, ogni pallina è un messaggio d'amore per i piccoli pazienti».

