Domani, venerdì 20 giugno 2025, alle 18, la sala concerti della nuova sede del Conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia, nell’elegante cornice dell’ex Collegio dei Gesuiti, ospiterà un nuovo appuntamento della stagione concertistica 2025, organizzata dal Conservatorio in collaborazione con Ama Calabria.

Protagonista della serata sarà il Quartetto Palena – Arnaboldi – Bevacqua – Cosso, composto da quattro eccellenze del Conservatorio di musica vibonese: Giancarlo Palena alla fisarmonica e al bandoneon, Giuseppe Arnaboldi al violino, Lorenzo Bevacqua al pianoforte e Michele Cosso al contrabbasso.
I quattro musicisti, stimati docenti e interpreti di consolidata esperienza, si uniranno in un raffinato dialogo musicale che mette a confronto due visioni contemporanee delle stagioni: quelle dell’argentino Astor Piazzolla e del connazionale Martín Palmeri.

Il programma, costruito con coerenza tematica e grande equilibrio timbrico, propone un percorso tra le “Sobre las Cuatro Estaciones” di Palmeri e le “Cuatro Estaciones Porteñas” di Piazzolla, due opere che attingono alla tradizione del tango nuevo riattualizzandola con elementi del jazz, della musica colta e della contemporaneità.

Palmeri – noto anche per la celebre “Misa a Buenos Aires” – offrirà una lettura personale e innovativa delle stagioni, in cui il tango si fonde con una scrittura fresca e sperimentale, dando vita a quattro quadri sonori di grande impatto emotivo. A seguire, le Stagioni di Piazzolla, composte tra il 1965 e il 1970, evocano le atmosfere vibranti di Buenos Aires – da cui il termine “porteñas” – con un linguaggio musicale intriso di passione, malinconia e modernità.

Giancarlo Palena, laureato presso la prestigiosa Chopin University of Music di Varsavia, è un fisarmonicista e bandoneonista tra i più versatili della sua generazione. Vincitore del prestigioso Sir Karl Jenkins Music Award a Londra nel 2019, ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali e si è esibito in 19 Paesi. Il suo repertorio spazia dal barocco al contemporaneo, con una spiccata attitudine alla contaminazione stilistica. È docente di Fisarmonica presso il Conservatorio “Fausto Torrefranca” dal 2022.

Giuseppe Arnaboldi, violinista diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio “Nicolini” di Piacenza, ha collaborato con importanti orchestre, tra cui quelle da camera del Teatro alla Scala di Milano e dell’Arena di Verona. La sua attività cameristica lo ha portato a esibirsi in città come Vienna, Mosca, New York e Berlino. Oltre alla carriera concertistica, si è dedicato alla didattica e alla divulgazione, ricoprendo ruoli istituzionali in ambito musicale. È attualmente titolare della cattedra di violino presso il Conservatorio “Fausto Torrefranca”.

Lorenzo Bevacqua, pianista e direttore artistico del Glissando Chamber Music Festival, si è formato con maestri del calibro di Roberto Giordano, Pierpaolo Maurizzi ed Enrico Bronzi, perfezionandosi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. È vincitore di 15 concorsi nazionali e internazionali e ha al suo attivo esibizioni in prestigiosi festival e sale da concerto in Italia e in Europa. È autore di numerose registrazioni discografiche, tra cui la prima mondiale delle sonate di Alessandro Longo, ed è docente di pianoforte al Conservatorio di Vibo Valentia.

Michele Cosso, contrabbassista nato a Reggio Calabria, ha collaborato con alcune delle più importanti orchestre italiane, come l’Orchestra della RAI di Torino e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, partecipando a produzioni in Eurovisione e Mondovisione. Attivo anche in ambito discografico, ha inciso per etichette come Stradivarius, Phoenix Classic e Carosello. Attualmente è titolare della cattedra di contrabbasso presso il Conservatorio vibonese e continua a esibirsi in ambito cameristico e sinfonico con formazioni di rilievo.

Un evento che unisce quattro percorsi artistici ricchi e variegati in un concerto che promette di emozionare, mescolando energia, poesia e virtuosismo attraverso la musica delle stagioni di due grandi compositori argentini.