La musica ha bisogno dei luoghi giusti per dare il meglio di sé. Ed Edoardo Petracci, compositore e performer italiano, originario delle Marche e residente a Roma, ha scelto la Sila per registrare il suo primo album da solista. Una decisione nata con una ragione ben precisa, un desiderio sempre più diffuso al giorno d’oggi: staccare la spina ed allontanarsi per un po’ dalla frenesia della città. «Ho deciso di prendermi del tempo e stare in uno stato di quasi isolamento con i miei strumenti e la mia attrezzatura per vedere cosa potesse succedere - ci racconta Edoardo -. La scorsa estate ho spostato tutto il mio studio musicale in una casa di campagna in Sila e sono stato lì per diverso tempo. Ho scelto la Sila anche perché tre dei miei nonni sono calabresi e la mia famiglia materna è originaria proprio di quei luoghi. Sono legato a quella terra e alle persone che la vivono. Mi piace anche la lingua. È un posto incredibile. Quei luoghi li reputo casa».

"By This Window", il nome dato all’album, è una vera e propria esperienza sensoriale. Per il performer è una finestra sul mondo interiore, un viaggio che spinge l’ascoltatore a fermarsi per osservare e sentire. L’opera, contraddistinta da arrangiamenti raffinati, strumenti acustici ed elettronici, si propone di tenere assieme cuore ed immaginazione. «Dal periodo in Sila è nato il mio primo album da solista che adesso sto cercando di finanziare e promuovere con una campagna di crowdfunding», commenta il compositore che, nel corso della sua carriera, ha collaborato con diversi artisti e partecipato a numerosi progetti. Il lavoro di Edoardo Petracci fonda l’eleganza della musica classica tradizionale con trame sonore esplorative e moderne.

Nello specifico, la campagna di crowdfunding, lanciata il 15 maggio, si concluderà il prossimo 12 luglio e prevede come ricompense per i sostenitori download digitali, album in versione vinile, contenuti esclusivi, merchandise (t-shirt e shopper) ed esperienze personalizzate con l’artista. «La musica dell'album - prosegue l'artista - è un compendio di suoni dal passato attraverso sintetizzatori analogici e strumenti acustici uniti a una forte componente moderna di elettronica. L'interazione fra elementi così diversi tra loro, è il vero cuore pulsante del linguaggio musicale esplorato attraverso questo viaggio. La natura incontaminata mi ha permesso di sentire la sua voce e così sono riuscito a catturare quello che è il suono che più mi lega a questa Terra. Ho cercato di integrare questi suoni ambientali con la musica che stava pian piano prendendo forma».