«La Calabria deve puntare di più nel valorizzare posti segreti che solo la Calabria può offrire. Serve altro, dare spazio alle tante culture che abbiamo, ai musei e tanta arte ancora poco valorizzata». Comincia così, Vincenzo Orofino, un ragazzo di Cassano Ionio, che nel giro di poco tempo è riuscito a conquistare i social, raccontando le cose più belle, anche quelle segrete, che la Calabria nasconde.

Vincenzo com’è nata la tua passione di raccontare la Calabria?
«La passione di raccontare la Calabria è nata dall’amore che nutro da sempre per il posto in cui vivo (Cassano All’Ionio), per la passione che ho verso la fotografia, video, tutto quello che parla di arte. La mia passione nasce proprio da qui, nel raccontare il bello che questa regione coltiva da sempre».


Come ti sei mosso in questi anni?
«Sono partito proprio dal mio paese, muovendomi dalla montagna fino ad arrivare alle acque cristalline che regala la costa che tutti amano, quella costa affollata d’estate da tutti, da tutt’Italia. Spero di girare piano piano altri paesini, luoghi segreti».


Qual è la storia più bella che hai raccontato? O il posto più bello che hai scoperto?
«Ho raccontato tante storie, tanti posti arrivando su pagine seguite da un pubblico di milioni di persone. Tra tutte queste storie, c’è il mio evento raccontato passo dopo passo per festeggiare quel traguardo importante per me: i 10k followers. Una storia bella, una cena con amici e famiglia dietro casa curato dai minimi dettagli riprendendo sapori, cibi 100% calabresi. Un’altra storia ripresa da tutte le angolazioni passo dopo passo, la famosa chiamata della Madonna, l’evento più atteso dal popolo di Cassano e anche fuori. Tra i posti più belli che ho scoperto è il campanile, un percorso di 10 minuti che ti porta direttamente in cima al paese di Cassano All’Ionio».

Come ti spieghi tutto questo successo?
«Ho avuto la fortuna di arrivare dritto al cuore di tanti calabresi, ma soprattutto arrivare oltre la Calabria. Da tutte le parti del mondo ogni giorno ricevuto complimenti, apprezzamenti, consigli sulla regione, su quello che regalo e che condivido con tutti loro».

Hai mai pensato di lasciare la Calabria?
«Ho pensato tempo fa di andare via, di lasciare il mio posto preferito per via di un lavoro che manca. Ma ho capito che scappare non è la cosa giusta da fare. Voglio stare, voglio viverci, voglio passare il resto della mia vita in Calabria».

E ai ragazzi che vanno via, cosa vuoi dire? Davvero non c’è speranza di poter vivere in Calabria?
«Alla gente che è fuori, ai miei coetanei che scappano, che sono andati via per un futuro migliore: vi capisco, capisco che la Calabria non è per tutti. Voglio solo regalarvi qualche emozione, darvi la speranza che prima o poi chi vuole tornare può farlo, con sacrifici, perché è una terra di cuori buoni e merita di far tornare i suoi figli. Non sarà semplice, ma casa è sempre casa».

Con la tua Calabria Segreta racconti una terra meravigliosa e misteriosa.
«La nostra regione è fatta di posti segreti che purtroppo non sono conosciuti come altri posti del mondo. Ma poi c’è la sua cucina invidiata da altre regioni, ma soprattutto, c’è il mare cristallino che regala emozioni uniche. Sono l’unico che gestisce questa iniziativa, questa pagina».

A te piace molto fotografare, registrare, tutto quello che scopri.
«È la mia passione filmare quello che mi emoziona e soprattutto immortalare momenti da rivedere e far vedere alle persone che verranno dopo di noi. Ho un interrogativo che mi porto dentro da sempre, un pensiero fisso: come fermare il tempo? Ho trovato la risposta dopo anni e la risposta: scattare, scattare, scattare fotografie».


E il tuo obiettivo?
«Vorrei fare arrivare alla gente, che ancora oggi pensa che la Calabria sia un posto dove non c’è lavoro, dove i giovani scappano via per intraprendere il loro futuro, dove c’è solo degrado, che la Calabria è molto di più».

Tu hai un rapporto particolare con il tuo paese.
«Io vivo nel paese in cui sono nato e mi auguro di vivere qui tutta la vita. Sto dando tanto al mio paese, mostrando posti nascosti, cultura, spiagge segrete, e tanto centro storico pieno di tradizioni».

Di recente hai avuto molto successo con una tua iniziativa.
«Con l’apertura delle grotte di Sant’Angelo ho realizzato un video che è diventato virale, ed è arrivato su pagine come Ig Italia, Visititaly e tante altre. Mi auguro che continui tutto questo, perché lo scopo è quello di portare più gente possibile nel visitare le meraviglie della Calabria. Mi auguro di regalare emozioni come sta succedendo e di arrivare ad un pubblico di non solo giovani».