È da un po' di anni che in Calabria, un’onda di giovani under 40 sta irrompendo nell’arena politica, decisa a trasformare la terra d’origine da stereotipo a luogo di rinascita e rinnovamento.

Grazie al loro impegno al servizio della loro comunità, questi astri della politica calabrese stanno conquistando un ruolo centrale nella politica locale.

Un segnale significativo arriva direttamente dai partiti. I movimenti giovanili hanno intensificato le attività, elaborando "Manifesti delle nuove generazioni" che mettono al centro le esigenze di chi vuole vivere, studiare e lavorare in Calabria.

L’impegno della nuova leva politica si traduce in una serie di proposte concrete che mirano a invertire il trend dello spopolamento e a valorizzare le risorse locali. I temi più in voga sono l’ambiente, l’occupazione e l’innovazione.

Una delle proposte più dibattute sul fronte occupazionale è l'idea di un "Green Team Calabria", un piano per l'assunzione a tempo indeterminato di migliaia di under 40 con l'obiettivo di trasformarli in custodi del territorio.

Sul tema dell'innovazione invece si preme sulla proposta di creare Poli Tecnologici in diverse aree della Calabria. L’idea è quella di connettere questi centri con politiche attive per l'autoimprenditorialità e con l'obiettivo di intercettare e sviluppare nuove aziende e startup guidate da under 40.

Tra gli esempi di giovani politici ed amministratori che mi vengono in mente sono quelli di: Andrea Devona, giovane consigliere comunale e provinciale di Crotone che fu eletto per la prima volta nella consultazione amministrativa del 2016 all' età di 29 anni . Oltre a svolgere l'attività di consigliere comunale e provinciale di Crotone, fa' parte dell' assemblea nazionale del partito democratico nella mozione Bonaccini ed è l'attuale coordinatore provinciale per Crotone dei giovani dell'ANCI. Oltre all'impegno politico Andrea Devona svolge inoltre brillantemente l'attività di imprenditore nel settore del management alimentare.

Salvatore Mascaro, anche lui giovanissimo, è attualmente il sindaco del piccolo borgo di Cerenzia (provincia di Crotone). Nato nel 1989, è stato eletto sindaco del suo comune nel 2023 e quest'anno è stato candidato nella lista "forza azzurri" a sostegno di Roberto Occhiuto, raccogliendo 843 risultando primo della lista nella circoscrizione centro.

Simone Saporito, l'attuale sindaco di Petilia Policastro (provincia di Crotone), a soli 27 anni , nel 2020 divenne presidente della provincia di Crotone in qualità di consigliere anziano, diventando il più giovane presidente di una provincia italiana. Prima di essere eletto sindaco ha anche ricoperto la carica di consigliere comunale della sua città.

Paolo Pappaterra, attuale sindaco di Mormanno (provincia di Cosenza) , fu eletto sindaco del suo comune all' età di 31 anni. Nel corso della sua carriera amministrativa ha dimostrato di avere spalle larghe ed un ottima capacità di intraprendenza , risultando tra gli amministratori calabresi più promettenti.

Salvatore Celi, un'altro giovane intraprendente che attualmente ricopre la carica di assessore a palmi (provincia di Reggio Calabria). Classe 1991 , è attualmente il coordinatore regionale dei giovani dell' anci.

Il fermento degli under 40 calabresi in politica è chiaro: è in atto un cambio generazionale che, al netto delle sfide, promette di portare una ventata di nuova energia e responsabilità nella classe dirigente.

Il futuro della Calabria passa, sempre più spesso, dalle loro mani e noi giovani dovremmo prenderne esempio.