Il ministro per gli Affari regionali e le autonomie: «Si metta da parte ogni ideologia e lavoriamo tutti insieme nell'interesse del Paese»
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Stefano Carofei
«Da parte mia sono totalmente convinto di ciò che sto facendo, di non voler favorire né danneggiare una parte del Paese rispetto a un'altra, ma di essere al lavoro per far crescere e responsabilizzare tutto il Paese». Così il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Roberto Calderoli, aprendo a un tavolo con le Regioni per riflettere sull'opportunità dell'autonomia, andando oltre gli schieramenti.
«Sono assolutamente disponibile ad aprire un tavolo di confronto con tutte le Regioni che lo richiederanno, a partire proprio dal presidente Occhiuto, al quale ho proposto un incontro diretto già a partire dalla prossima settimana», ha anticipato Calderoli aggiungendo: «Si metta da parte ogni ideologia e lavoriamo tutti insieme nell'interesse del Paese, del Nord così come del Sud, per risolvere grazie all'autonomia sia la questione meridionale che quella settentrionale». Intanto il ministro domani sarà domani a Venezia per firmare con il Veneto la prima delle pre-intese sull'autonomia differenziata. Seguiranno sempre domani la Lombardia, e dopodomani Piemonte e Liguria.


