Autonomia differenziata, i Comuni del Reggino mettono nero sul bianco il proprio dissenso: «Prima i Lep»
VIDEO | La Città metropolitana approva quasi all’unanimità (contrario solo Minicuci della Lega) una mozione che impegna il sindaco a intraprendere ogni iniziativa per opporsi alla legge Calderoli
Una mozione che impegna il «sindaco metropolitano a intraprendere ogni iniziativa per contrastare il Disegno di Legge promosso dal Ministro Calderoli, ad oggetto: “Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata di cui all’articolo 116, terzo comma, della Costituzione”, almeno fino a quando non siano definito il percorso istituzionale attraverso il coinvolgimento delle Città Metropolitane e il sistema delle Autonomie Locali».
La Città metropolitana di Reggio Calabria tenta di fare muro al varo dell’Autonomia differenziata chiamando a raccolta tutte le amministrazioni comunali che ne fanno parte. I sindaci, riunti a Palazzo Alvaro, hanno partecipato al Consiglio convocato sulla questione, approvando quasi all’unanimità il documento che esprime la loro opposizione alla legge Calderoli (11 voti favorevoli e il solo voto contrario di Antonino Minicuci).
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