Secca replica al comunicato diffuso dall’uscente presidente del Consiglio Notaristefano: «Il suo comportamento dimostra l’inidoneità a ricoprire il ruolo di candidato a sindaco»
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La tensione politica a Cassano All’Ionio non tende a sminuire, questa volta con una dura replica della maggioranza a difesa dell’operato del sindaco Giovanni Papasso rispetto le recenti dichiarazioni del presidente del Consiglio Lino Notaristefano. In un comunicato ufficiale, il gruppo di governo ha respinto con fermezza le accuse e le insinuazioni rivolte dall’uscente presidente del consiglio al sindaco Papasso, definendo le sue affermazioni «false, infime e intrise di profondo rancore».
Il comunicato diffuso si apre con un chiaro messaggio: «La pretesa di Notaristefano di mettere in discussione la legittimità delle scelte politiche della maggioranza contrasta con i principi fondamentali della democrazia e della meritocrazia». La risposta si sofferma sul fatto che le decisioni prese dall’amministrazione sono frutto di un «certosino lavoro di consultazione» con cittadini, forze politiche, sociali e imprenditoriali, e che la candidatura della dottoressa Carmen Gaudiano è il risultato di un percorso democratico e trasparente.
Il gruppo di maggioranza che ha sottoscritto la nota di replica non ha esitato a sottolineare come le accuse di Notaristefano siano «strumentali e prive di fondamento», tanto più che al sindaco Papasso, ancora impegnato nel disbrigo delle pratiche funebri per la scomparsa della madre, lo stesso Notaristefano esternava «sincero affetto» e, poche ore dopo, diffondeva un documento alimentando la polemica e accusando il primo cittadino di aver ostruito la propria candidatura alla massima carica cittadina.
In particolare, la maggioranza ha evidenziato come Notaristefano abbia «confuso ambizione legittima con una forsennata pretesa», accusandolo di aver tentato di imporre la propria volontà come «candidato naturale», in modo da soddisfare un suo personale desiderio di potere. «Questa è la verità inconfutabile – si legge nella nota della maggioranza - che resiste anche all’odio più profondo! Verità non accettata da Notaristefano, il quale, di fatto, è stato mosso da un motto: ”O io, o nessuno; o candidate me, oppure, passo dall’altra parte”. Cosa, puntualmente, verificatasi. Notaristefano ha confuso, in preda ad un delirio di onnipotenza, la legittima ambizione con una forsennata pretesa. Il suo comportamento dimostra l’inidoneità a ricoprire il ruolo di candidato a Sindaco, poiché si è lasciato guidare da un’ossessione di protagonismo che nulla ha a che vedere con il bene della comunità».
La replica si conclude con un attacco diretto alle strategie di Notaristefano, che viene accusato di aver «vestito i panni del “boia”», cercando di decapitare politicamente i propri compagni di partito e di aver mostrato un «disprezzo viscerale» nei confronti del sindaco Papasso, in un momento di profondo dolore familiare. «I fatti testimoniano che Notaristefano – viene evidenziato nella replica della maggioranza consiliare - nel mentre continua a ricoprire una carica istituzionale quale espressione di una ben determinata area politica, è attivamente impegnato nel sostegno elettorale al proprio padre, candidato nello schieramento opposto».
La maggioranza del governo cittadino ha ribadito che «resta fedele ai valori di coerenza e lealtà», e che continuerà a lavorare per il bene della città, lontano da logiche di vendetta o di protagonismo personale. Infine c’è spazio per un appello ai cittadini affinché esercitino il loro diritto di voto in modo libero e consapevole sottolineando che «la vera forza di una comunità risiede nella sua capacità di scegliere con serenità i propri rappresentanti soprattutto senza lasciarsi condizionare da polemiche sterili e personalismi».