VIDEO | L’assise approva anche l’istituzione del Registro regionale dei pazienti diabetici in Calabria. Discussa la proposta sulla Rete dei borghi
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Quella andata in scena a Palazzo Campanella, all’indomani delle elezioni amministrative, è stata una seduta snella e dai ritmi alti. Diversi i punti riguardanti scadenze e adempimenti burocratici che sono stati approvati uno dopo l’altro dalla maggioranza e in alcuni casi anche dall’opposizione.
In prima battuta sono stati approvati gli elenchi dei residui attivi e passivi cancellati, reimputati e mantenuti alla data del 31 dicembre 2024, risultanti dall’operazione di riaccertamento ordinario firmato dalla delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. I residui attivi conservati ammontano a 43.052.240,48 di euro mentre i residui passivi conservati sono pari a 14.406.183,09 di euro.
Aterp e Calabria Verde, ok ai previsionali
Approvato anche il Bilancio di previsione 2025-2027 dell'Azienda Territoriale Edilizia Residenziale Pubblica Calabria (Aterp). Dalla relazione di Antonio Montuoro emerge come il risultato di amministrazione presunto preveda un avanzo di 111.567.014,78 euro ed una parte disponibile pari a - 7.421.924,50 euro che risulta in diminuzione, rispetto a quella del rendiconto 2023 approvato (-13.998.928,35), per 6.577.003,85 euro; pertanto «sembrerebbe che l’Ente nell’anno 2024 abbia recuperato la quota trentennale di ripiano del disavanzo, per come scaturente dal riaccertamento straordinario. Si riscontra, pertanto, come l’Ente avrebbe correttamente previsto, quale disavanzo da ripianare in conto degli esercizi 2025, 2026 e 2027 soltanto le quote di cui al piano di rientro del disavanzo scaturente dal riaccertamento straordinario, pari a € 2.354.291,27».
Sul punto Raffaele Mammoliti (Pd) ha inaugurato il proprio intervento sottolineando quella che ha definito la costituzione parziale di parte civile della Regione rispetto al procedimento giudiziario riguardante i fatti di Cutro, senza dimenticare «l’importanza» dell’appuntamento referendario dell’8 e 9 giugno prossimi.
Ha posto l’accento sul recupero della morosità di Aterp che si aggira attorno agli 80 milioni. In tal senso Mammoliti annunciando l’astensione del Pd ha chiesto al governo regionale di procedere con immediatezza per dare una guida stabile all’Azienda.
Per quanto riguarda il Bilancio di previsione 2025-2027 dell'Azienda Calabria Verde la Regione ha incassato il parere favorevole dei Revisori dei conti a patto che «l'Azienda dia priorità alla risoluzione della problematica afferente il pagamento del TFR, nonché, quantifichi, le risorse per il personale proveniente dagli ex Consorzi di Bonifica che, al momento, costituirebbero crediti di dubbia esigibilità, atteso che, tali somme, difficilmente potranno essere trasferite all'Azienda ma che comunque costituiscono un obbligo a cui lo stesso ente non può sottrarsi». Inoltre i revisori hanno suggerito di valutare la possibilità di ricorrere all'art. 33 del D. Lgs. 165/2001, il quale, dispone: «La ricollocazione totale o parziale del personale in situazione di soprannumero o di eccedenza può essere ottenuta anche attraverso il ricorso al contratto di solidarietà, pur in assenza di intervento della cassa integrazione guadagni», per una incidenza pari al 53,33% delle spese totali occorrenti per l'anno 2027 che ammontano ad 120 milio ni di euro. Anche su questo punto Mammoliti ha espresso perplessità, trovando le parole dell’assessore Gallo che ha parlato di una possibile soluzione indicando il tempo parziale per i forestali, utile anche per salvaguardare le aree interne.
Rete dei Borghi, l’opposizione: «Non resti lettera morta»
La proposta di legge è stata illustrata dalla leghista Katya Gentile, anche presidente della Sesta Commissione, ed intende istituire la rete dei Borghi della Calabria. L’istituzione ha l’obiettivo di valorizzare lo sviluppo turistico sostenibile, tutelare il patrimonio storico, artistico, paesaggistico e culturale dei piccoli comuni calabresi, nonché di promuovere l'immagine del territorio regionale, collocandosi tra le politiche della Regione Calabria finalizzate, tra l’altro, a realizzare efficaci azioni di promozione turistica del territorio.
Davide Tavernise, primo firmatario della proposta di legge, ha ringraziato la maggioranza e il presidente Filippo Mancuso per averla portata in aula, pregando la giunta di pubblicarla entro 90 giorni le linee guida e il bando per le candidature per entrare a far parte della rete. Da parte sua Antonio Lo Schiavo ha auspicato che ci sia la volontà di applicare gli strumenti applicativi che si mettono in mano all’esecutivo. Il riferimento è alla proposta di legge dei borghi marinari, per lui «rimasta lettera morta», come le cooperative di comunità.
Ok unanime al Registro dei pazienti diabetici
Approvata successivamente anche la proposta inerente la “Promozione e valorizzazione dei percorsi formativi per le attività del soccorritore, dell'autista soccorritore e del tecnico della centrale operativa della rete di emergenza urgenza preospedaliera”. La proposta di legge, illustrata dalla consigliera Sabrina Mannarino (FdI), intende promuovere e valorizzare, sia professionalmente che in chiave solidaristica e di volontariato qualificato, il ruolo del soccorritore, dell’autista soccorritore disciplinando anche l’attività del tecnico di centrale operativa, attraverso percorsi formativi idonei, nel quadro di una più ampia visione sistemica di rafforzamento del nostro Servizio Sanitario regionale. In questa prospettiva, appare necessario promuovere e valorizzare la figura del soccorritore, dell’autista soccorritore e del tecnico di centrale operativa, sì da colmare un vuoto normativo non più giustificabile, posto che datano addirittura già dalla XIV legislatura i tentativi esperiti da parte del Parlamento e rimasti sin qui senza successo.
Disco verde da tutta l’aula per l’istituzione del Registro regionale dei pazienti diabetici in Calabria. La proposta di legge, illustrata dal consigliere azzurro e presidente della Commissione di Vigilanza, Domenico Giannetta, è volta a istituire il Registro regionale dei pazienti diabetici in Calabria (RRDC), anche in considerazione dell’incidenza (8,5%) tra le più alte in Italia, «un servizio di primaria rilevanza nell'ambito della rete regionale assistenziale diabetologica. Il Registro consente la gestione dei pazienti diabetici in carico ai servizi di diabetologia calabresi, con finalità di cura, sorveglianza e monitoraggio epidemiologico, perseguendo inoltre la finalità di verificare l'attuazione delle linee guida e delle indicazioni terapeutiche condivise dai componenti del Coordinamento regionale della rete assistenziale diabetologica e condivise con il Dipartimento regionale Salute, in maniera omogenea sul territorio regionale».
Approvata anche la proposta di Legge che si propone di istituire l’Unità di Pedagogia Scolastica nelle scuole calabresi di ogni ordine e grado, costituita da Pedagogisti ed Educatori professionali-socio pedagogici quale risorsa per lo sviluppo della comunità educante e per promuovere il diritto all’istruzione e all’educazione con particolare specificità rivolta ai fenomeni della povertà educativa, del disagio e della dispersione e dell’abbandono scolastico che costituiscono una piaga con dati allarmanti in tutto il territorio calabrese.