L’europarlamentare reggina Giusi Princi ha promosso un nuovo incontro a Bruxelles con gli ambasciatori in Belgio di Grande slancio dell’ Europa verso l’Asia centrale, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan e Mongolia. Anche loro vivranno il Natale calabrese presso la sede del Parlamento Europeo
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Grande slancio dell’ Europa verso l’Asia centrale, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan, ex repubbliche sovietiche, e la Mongolia. Uno slancio che la presidenza della delegazione dell’europarlamentare reggina Giusi Princi sta coltivando con grande determinazione.
«Si tratta di paesi con un immenso potenziale da mettere a frutto anche con la straordinaria risorsa che è l’Europa. Dobbiamo lavorare -sottolinea l’europarlamentare calabrese - per tessere relazioni e articolare i rapporti già tutti forti l’Italia da un punto di vista commerciale anche di altri fronti, generando valore. Valore che essere generato anche da partnership specifiche con la nostra Calabria, con il suo altrettanto immenso potenziale. Per questo - spiega ancora l’europarlamentare Giusi Princi - ho voluto che il periodico incontro con gli ambasciatori dei paesi qui a Bruxelles avvenisse in questa pizzeria “Piola”, una della più celebri d’Europa che parla calabrese e che propone i gusti della nostra terra qui nel cuore dell’Europa».
Calore e calabresita’, omaggiando anche gli ambasciatori dei torroni di Bagnara, in una giornata d’inverno a Bruxelles, capitale dell’Unione Europea e sede della Commissione e una delle sedi di lavoro del Parlamento Europeo, per un’altra tappa dell’azione che l’europarlamentare Giusj Princi sta portando avanti fin dal suo insediamento e che, soprattutto in questo momento geopolitico molto delicato, assume anche una valenza estremamente strategica.
Un’altra tappa, alla quale hanno preso parte gli ambasciatori in Belgio di Kazakistan, Tajikistan, Kirghizistan e Mongolia, rispettivamente Roman Vassilenko, Muzaffar Huseinzoda, Aidit Erkin, Luvsanvandan Bold, a Bruxelles mentre la sede del Parlamento Europeo si prepara ad accogliere il primo Natale con suoni e gusti calabresi con l’evento “Cristojenna”, in programma per oggi a partire dalle 19. Un evento unico promosso dall’europarlamentare reggina Giusi Princi e promosso in collaborazione con Arsac, l’Azienda Regionale per lo Sviluppo Agricolo della Calabria guidata dal Direttore generale Fulvia Caligiuri, e Conpait, la Confederazione Pasticceri Italiani rappresentata dal presidente Angelo Musolino e il gruppo Corde Libere guidato dal Maestro Alessandro Calcaramo.
Il più grande paese dell’Asia Centrale è il Kazakistan dove cresce l’interesse per la nostra Regione.
«Nell’amibito di una collaborazione che con l’Italia è ormai consolidata nei settori strategici di Difesa, Energia e Infrastrutture, con contatti che sono stati potenziati dal punto di vista dei trasporti aerei, guardiamo con molto interesse anche alla Calabria. In virtù del protocollo sottoscritto lo scorso luglio tra Università Mediterranea di Reggio e Narxoz University di Almaty, e’ già in atto uno scambio di esperienze. Sempre grazie all’impegno di Giusi Princi, le relazioni cresceranno ancora nel campo dell’educazione e dell’istruzione in primo luogo. Ma l’Italia è molto apprezzata»,
dichiara l’ambasciatore del Kazakistan in Belgio Roman Vassilenko.
Il coro è unanime e promettente la Calabria è anche per Tajikistan e Mongolia.
«L’Italia è già molto impegnata nella promozione di relazioni commerciali per esempio in tema di energia. Abbiamo tutta l’intenzione di promuovere azioni comuni volte a esplorare anche altri settori e le reciproche potenzialità che su impulso di madame Princi riguardano anche la storia e la cultura calabrese», dichiara l’ambasciatori in Belgio del Tajikistan, Kirghizistan e Mongolia, rispettivamente Roman Vassilenko, Muzaffar Huseinzoda.
«Riconosciamo nella Calabria una vocazione culturale comune anche alla Mongolia. In questo ambito, come in quello energetico, ravvisiamo un potenziale ambito di cooperazione da sviluppare insieme nell’ottica della cooperazione. Adesso vi aspettiamo in Mongolia per rinsaldare questo tappeto con l’Italia e con la Calabria», dichiara l’ambasciatore in Belgio della Mongolia, Luvsanvandan Bold.

