L'ex segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, sarà nuovo sottosegretario alla presidenza del Consiglio per il Sud. La delega era stata mantenuta dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni quando Raffaele Fitto aveva lasciato il governo per andare a ricoprire il ruolo di vicepresidente esecutivo della Commissione europea. Meloni, viene riferito, ha sentito il Consiglio dei ministri in merito all'intenzione di proporre la nomina al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Sbarra entrerà nel governo come "indipendente".

Nato il 20 febbraio 1960 a Pazzano, un piccolo comune della Locride, è stato segretario generale della Cisl dal 2021 al 2025. Nel sindacato è entrato passando dalla Fisba Cisl, la federazione dei braccianti agricoli, florovivaisti e operai idraulico-forestali.

La sua carriera sindacale è iniziata a Locri, dove nel 1985 è stato eletto segretario generale della Fisba. Successivamente, ha guidato la Cisl del comprensorio locrideo dal 1988 al 1993 e la Cisl della provincia di Reggio Calabria fino al 2000. Nel 2000 è stato chiamato a dirigere la Cisl Calabria, ruolo che ha ricoperto fino al 2009, quando è stato chiamato a Roma per far parte della Segreteria confederale nazionale.

Nel 2016, Sbarra è stato eletto segretario generale della Fai Cisl, la federazione che si occupa dei settori agricolo, alimentare, ambientale e industriale. 

Nel 2018, Sbarra è stato eletto segretario generale aggiunto della Cisl e, nel marzo 2021, è stato eletto segretario generale, succedendo ad Annamaria Furlan.