«È tornato nel territorio vibonese il dibattito politico, con nuove proposte ma protagonisti già conosciuti. Sul palco Giuseppe Conte, ex Premier e oggi leader del Movimento 5 Stelle, e Pasquale Tridico, ex presidente dell’INPS, che si presenta come portavoce di un progetto per il rilancio del Sud». Così Maria Limardo, ex sindaco di Vibo Valentia e ora candidata alle regionali nelle liste della Lega a sostegno di Roberto Occhiuto.

«Le loro proposte puntano a una “nuova era” per la Calabria, ma alcune scelte sollevano interrogativi – prosegue l’ex sindaco -. In particolare, il cosiddetto “reddito di dignità”, una versione ridotta del reddito di cittadinanza, ripropone un modello che in passato ha mostrato forti criticità: un costo di circa 6 miliardi di euro l’anno e un impatto occupazionale minimo, con solo il 2% dei beneficiari inseriti in lavori stabili».

«La Calabria ha bisogno di misure che creino autonomia, non dipendenza dall’assistenza. Servono formazione mirata, incentivi per le imprese e politiche di sviluppo capaci di generare occupazione duratura», ha continuato.

«Chi aspira a governare questa regione dovrebbe presentare soluzioni concrete, realistiche e sostenibili – coclude Limardo -. Le scelte politiche incidono direttamente sulla vita dei cittadini e non possono limitarsi a promesse o slogan: occorrono serietà, responsabilità e una visione di lungo periodo».