Al centro del confronto di Palazzo Luigi Razza la definizione delle priorità da portare al tavolo regionale. Mercoledì prossimo una delegazione incontrerà il subcommissario Ernesto Esposito per discutere criticità e nuovi criteri di ripartizione dei servizi sanitari nel Vibonese
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Si è svolta questo pomeriggio a Palazzo Luigi Razza la nuova riunione della Conferenza dei sindaci, convocata all’indomani del vertice del 3 dicembre tenuto in Prefettura. Al centro dell’assemblea, presieduta dal sindaco di Mileto e presidente della Conferenza, Fortunato “Natino” Giordano, le criticità del sistema sanitario del territorio e la preparazione dell’incontro programmato in Regione.
A intervenire nel corso della riunione anche il sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, che ha confermato l’anticipazione dell’appuntamento istituzionale: «È stato anticipato al 10 dicembre e oggi è l’anticipo di questo incontro che noi abbiamo voluto, insieme al presidente Giordano, convocando i colleghi sindaci dei 50 Comuni per discutere di ciò che porteremo al tavolo con i commissari ad acta».
Romeo ha spiegato che l’incontro sarà con il subcommissario Ernesto Esposito, pur non escludendo la presenza del presidente della Regione e commissario alla Sanità Roberto Occhiuto: «Il vicecommissario ci ha dato disponibilità totale per affrontare le urgenze e cominciare a programmare ciò che verrà discusso il 10».
Giordano: «Si apre uno spiraglio, ora lavorare su nuovi criteri di ripartizione»
Il presidente della Conferenza, Fortunato Giordano, ha illustrato ai colleghi i contenuti del vertice in Prefettura, definito “proficuo” e utile a costruire un percorso condiviso: «Ci siamo riuniti per informare i sindaci di quanto emerso il 3 dicembre e per prepararci all’incontro del giorno 10 in Regione. Con i subcommissari ragioneremo su una nuova prospettiva, anche valutando l’eventuale modifica dei criteri di ripartizione dell’assistenza sanitaria sul Vibonese».
Giordano ha inoltre precisato che la convocazione con il dottor Esposito conferma l’attenzione della Regione: «L’incontro è stato anticipato, un segnale importante. Come ribadito anche in Prefettura, bisogna superare la logica della spesa storica e partire dai servizi reali e dalle necessità dei territori».
Sulla possibilità di trovare soluzioni concrete, il presidente si è mostrato moderatamente fiducioso: «Il momento è critico, non è semplice arrivare a risposte immediate, ma una strada nuova si è aperta. Il subcommissario ha riconosciuto le criticità del Vibonese, già evidenziate anche nel DCA 302: lì si parla chiaramente di uno squilibrio rispetto agli altri territori. Ora bisogna trovare i metodi per ridurre questo divario».
Verso il 10 dicembre: i sindaci preparano il documento unitario
La riunione odierna ha avuto lo scopo di definire un percorso condiviso in vista dell’incontro di mercoledì 10 dicembre alle 9.30 in Cittadella regionale. La delegazione del Comitato ristretto dei sindaci porterà sul tavolo del subcommissario Esposito un documento articolato, frutto delle priorità espresse dai Comuni.
Il Vibonese – come emerso più volte nelle ultime settimane – chiede un riequilibrio sanitario che tenga conto della reale domanda di servizi, delle carenze strutturali e del crescente fabbisogno dei territori interni.




