Ospedale di Cosenza in affanno, Covid e medici in malattia costringono a chiudere sei reparti: pazienti trasferiti
VIDEO | Azienda ospedaliera e Asp al lavoro per cercare di smistare i pazienti non in codice rosso negli spoke e presidi sanitari della provincia e allentare così il carico sugli operatori rimasti. I sanitari rimasti costretti a lunghe turnazioni (ASCOLTA L'AUDIO)
La nuova ondata di Covid insieme alla diffusione della influenza stagionale sta mettendo alle corde anche i reparti dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza dove, sia per la carenza di personale ammalato, sia per alcuni focolai da coronavirus sono stati chiusi i reparti di cardiologia, geriatria, neurologia, gastroenterologia, utic e cardiologia interventistica. Analoga drammatica situazione si registra in pronto soccorso, anche qui per la mancanza di sanitari, a casa per malattia. Medici e paramedici rimasti in servizio sono costretti a lunghe turnazioni.
Sanità in affanno | Influenza e Covid mandano in tilt il pronto soccorso di Catanzaro, sospesi i ricoveri programmati
Lo stesso primario non si è sottratto dal rimanere in servizio giorno e notte. Sono in corso interlocuzioni tra l’azienda ospedaliera e l’azienda sanitaria affinché quest’ultima, attraverso gli spoke e gli altri presidi territoriali, si faccia carico dei pazienti non in codice rosso e che dunque possono essere trattati in sicurezza anche in altre strutture della provincia. Si segnala infine il disagio per l’utenza dovuto alla rimozione di tutti i distributori automatici di snack e bevande forse riconducibile alla scadenza dell’appalto. Su questo punto non vi sono conferme ufficiali. Vi è però l’oggettiva difficoltà per i degenti di reperire nel corso della notte anche semplicemente una bottiglia d’acqua.
AGGIORNAMENTO ORE 15.30. Ospedale Annunziata di Cosenza, smentita la chiusura dei reparti per Covid
Articoli Correlati

Medicina all’UnicalPrimo giorno all’Annunziata per i futuri camici bianchi dell’Università della Calabria
