Ottantacinque milioni e mezzo di euro sono già stati trasferiti sulla contabilità speciale – preventivamente attivata dal Mef – del commissario delegato per l’attuazione in emergenza degli interventi di edilizia sanitaria.

Contabilità speciale

Nei giorni scorsi si è infatti conclusa la liquidazione della seconda tranche di pagamenti, sulla base della formale richiesta trasmessa dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, già individuato commissario delegato dopo la dichiarazione dello stato di emergenza deliberato dal Governo per dodici mesi.

85 milioni e mezzo

La prima richiesta di trasferimento di fondi era avvenuta lo scorso aprile. Il commissario aveva chiesto l’immediata disponibilità di 35 milioni e mezzo a cui si è aggiunta più di recente l’ulteriore liquidazione di 50 milioni di euro, autorizzata dal dipartimento Salute e Welfare, per «far fronte alle spese programmate connesse all’attuazione degli interventi concernenti il sistema ospedaliero della Regione Calabria».

Canali di finanziamento

Risorse reperite attraverso apposite fonti di finanziamento, specificamente individuate con ordinanza del capo della Protezione civile, quella con cui il presidente della Regione è stato nominato commissario delegato con pieni poteri per l’accelerazione delle procedure di realizzazione degli ospedali della Sibaritide, di Vibo Valentia, della Piana di Gioia Tauro e di Locri ma anche di quelli da finanziare con fondi Inail, ovvero il Gom e l’Asp di Reggio Calabria, il nuovo ospedale di Catanzaro, Cosenza e Crotone.

Il quadro dei fabbisogni

Tuttavia, gli 85 milioni e mezzo già liquidati sono solo una piccola parte delle ingenti risorse che serviranno a completare opere infrastrutturali previste quasi vent’anni fa e a realizzarne di nuove, solo di recente incluse nella programmazione. A poche settimane dalla sua nomina, il commissario delegato aveva infatti già individuato il quadro dei fabbisogni quantificando in 915 milioni di euro (915.100.000, per l’esattezza) «la dotazione finanziaria di massima per la realizzazione degli interventi di competenza».

Risorse Inail

Quasi un miliardo di euro che fa il paio con le ulteriori risorse richieste, circa un mese fa, ad Inail a titolo di rimodulazione del piano di investimento previsto dall’Istituto nazionale; istanza tuttavia avanzata non in qualità di commissario delegato per l’emergenza bensì come commissario ad acta ma ugualmente onerosa.

Gli ospedali di Catanzaro, Cosenza e Crotone

In quella missiva si chiede, infatti, ad Inail di assicurare la copertura finanziaria per la realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza per ulteriori 200 milioni di euro, 500 milioni per il nuovo ospedale di Catanzaro e per la cittadella della salute da realizzare interamente con fondi Inail e altri 300 milioni per costruire un nuovo ospedale a Crotone.