Si tratta di una vertenza condotta dal sindacato e giunta a buon fine grazie al confronto con il management aziendale. I lavoratori che hanno aderito si vedranno riconosciuti nel prossimo cedolino stipendiale i buoni pasto, a decorrere dall’anno 2020
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Un importante risultato è stato concretizzato nei giorni scorsi dal sindacato Nursing Up. Si è infatti ufficializzato l’accordo conciliativo che ha permesso di risolvere le numerose vertenze relative ai buoni pasto. «Un notevole traguardo» è quanto afferma il responsabile regionale del sindacato Stefano Sisinni. «Un risultato a cui si è giunti grazie al lavoro di squadra portato avanti dal responsabile aziendale Vito Mellace e dall’avvocato Andrea Baldino, grazie ad un proficuo e continuo confronto con l’azienda».
«Grazie a questo storico accordo i lavoratori iscritti al Nursing Up, che hanno aderito alla vertenza, si vedranno riconosciuti nel prossimo cedolino stipendiale i buoni pasto, a decorrere dall’anno 2020. Risultato eccezionale a cui si è potuti arrivare anche grazie alla disponibilità del management aziendale dell’azienda ospedaliero universitaria di Catanzaro guidata dalla Dr.ssa Simona Carbone, che tramite il direttore amministrativo Dott. Antonio Mantella e l’ufficio legale (avv. Elga Rizzo e avv. Florenza Russo) hanno sapientemente portato a termine la delicata trattativa».
Il sindacato Nursing Up ormai da tempo si sta battendo, per la valorizzazione delle professioni sanitarie, che meritano senz’altro un maggiore riconoscimento, sia economico che professionale. «Questo risultato - chiosa Sisinni - non costituisce di certo un punto di arrivo per il Nursing Up, che ormai si sta affermando sempre più come forza sindacale autonoma ed incisiva, ma l'inizio di un percorso che tende a valorizzare le buone relazioni sindacali per la tutela dei lavoratori dell’Aou Renato Dulbecco».

