A 43 anni Alessio Milani conquista una storica vittoria nella prestigiosa cinquantesima edizione della 100 km del Passatore, Firenze-Faenza, e firma un’autentica impresa sportiva.
L’atleta, classe '82, di origini di Gioia Tauro ha dominato la gara fin dall’inizio tagliando il traguardo in prima posizione con il tempo di 6 ore, 50 minuti e 25 secondi. In seconda posizione si è piazzato il francese Julien Nison con un tempo di 6:59:21 e sul gradino più basso del podio David Colgan in 7:13:16.

«Più che una gara un percorso da vivere intensamente, in ogni chilometro - ha dichiarato l'atleta -. Ti dà emozioni uniche. Vincere dopo 85 km di fuga in solitaria, a Piazza del popolo, è stata un'apoteosi. Tutta quella gente e quei bambini che sono lí per te, ti danno una forza incredibile».

L’ultramaratoneta è molto legato alle radici calabresi che porta nel cuore con orgoglio. La famiglia a Gioia Tauro festeggia i suoi successi da lontano, con in prima fila lo zio Raffaele Giacobbe, il “Giaguaro”, portiere della mitica Gioiese degli anni passati, e il cugino Walter Cordopatri, attore, direttore e fondatore della Scuola di Recitazione della Calabria con sede a Cittanova.
Milani sta ottenendo successi a livello internazionale. Nel 2024 ha partecipato con la nazionale ai Campionati Mondiali di 100 km a Bangalore, in India, conquistando un decimo posto assoluto e risultando il miglior atleta italiano in gara. Con il successo alla 100 km del Passatore, il corridore dell'atletica Monfalcone e dello Joma running team, si conferma tra i migliori di questa disciplina sportiva. La comunità di Gioia Tauro va fiera del suo esempio, di caparbietà, sacrificio, dedizione, voglia di emergere, che supera i confini dell’età.