L’allenatore giallorosso alla vigilia della sfida: «La salvezza era il nostro obiettivo e l’abbiamo raggiunta. Ora é giusto puntare più in alto»
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Fabio Caserta
«La salvezza era il nostro obiettivo e l’abbiamo raggiunta. Ma ora é giusto puntare più in alto. Sentire che la squadra non vuole i playoff destabilizza l’ambiente. La forza di questo gruppo è sempre stata l’unione: tifosi, società, stampa. Creare malumori ora non serve. Ci sono ancora tre partite e dobbiamo fare più punti possibile». Messaggio chiaro quelli di Fabio Caserta alla vigilia della sfida contro la Sampdoria in programma domani, domenica 4 maggio, alle 15. Con qualche incastro giusto delle altre partite potrebbe arrivare l’aritmetica playoff. Ma bisogna vincere con una squadra che viene da una stagione deludente e non ha ancora raggiunto la salvezza.
«Questa serie negativa va interrotta. Abbiamo avuto momenti belli e meno belli, ma dobbiamo ritrovare le nostre certezze», ha continuato Caserta.
E sulle scelte di domani l’allenatore giallorosso ha dichiarato: «Farò delle valutazioni oggi sulla base della condizione fisica, che in questo momento del campionato è la cosa più importante. Le scelte sono per motivi tecnici o fisici: Biasci non è stato sempre bene fisicamente e ho preferito Pittarello. Buso è stato sfortunato, ha avuto prima un problema muscolare, poi personale. Ora si sta allenando regolarmente da due settimane e sta meglio».
Infine sulla condizione di D’Alessandro: «Non sarà disponibile per la partita, ma il ragazzo vuole stare vicino alla squadra e probabilmente verrà convocato comunque».