Una festa dello sport, quello puro e senza bisogno di troppi fronzoli e orpelli. La prova del campionato italiano XCO svolta a Platania ha confermato l’ottima aderenza della Calabria al circuito del cross country, numeri importanti danno il senso dell’importanza dell’evento.

Il “Cross Country delle fate” inserito all’interno di una ben più vasta organizzazione sul piano sportivo, comunicativo e sociale ha interessato ben cinquantasei ciclisti, che hanno rappresentato più di dieci società, nonché ospiti che hanno arricchito la manifestazione grazie a testimonianze ad abbracciare vari rami del sociale.

È stata sfida vera all’interno del centro storico di Platania, un paese che lascia davvero a bocca aperta un po’ per la bellezza e un po’ anche per il calore ricevuto da ciclisti e da quanti hanno assistito all’evento.

Tanti i partecipanti, suddivisi per manche e per categorie, partendo dai giovani talenti e passando agli esperti senior: il tipo di percorso cittadino non era di certo una passeggiata, leggermente aumentato in difficoltà con la fastidiosa pioggerellina registrata nell’ultimo periodo di corsa.

I presenti hanno così ammirato Antonio Vigoroso che, quasi a voler dare ancora più peso al nome, ha stupito tutti per la straordinaria continuità con un passo ben diverso rispetto alla maggior parte dei contendenti. Da segnalare, sempre guardando agli assoluti, Rosario Graziano, Manuel Riente nonché quanti sono riusciti grosso modo a seguire la scia del talentuoso numero 55 del team Eracle.

Lungo l’elenco dei vincitori all’interno di tante categorie, in molti casi sono stati assegnate le maglie e, soprattutto, la gara di Platania ha avuto un suo peso specifico per le classifiche stagionali. Semplificando le classifiche nel menzionare i vincitori, in G6 affermazione per il giovanissimo Guido Antonio De Luca, Francesco Greco negli Allievi, Antonio Karel Rovito negli Esordienti e la bravissima Margherita Gaglianone.

Ricco il carnet dell’Elite master sport con l’affermazione di Michele Torchia, mentre nella Junior master sport successo per Pasquale Stranges e per Manuel Riente come Juniores. E ancora al primo posto Francesco Caputo (Master 1), Antonio Vigoroso (M2), Rosario Graziano (M3), Daniele Diodato (M4), Michelino Avolio (M5), Giuseppe Serra (M6) e Salvatore Marinaro (M7).

Le dichiarazioni

Festa dello sport e del sociale, non è un caso come l’organizzatore Paolo Mazzei abbia riassunto così il senso della giornata a Platania: «Il nostro è stato un impegno importante, vanno ringraziati tutti i collaboratori, i volontari, le varie associazioni, gli sponsor e l’amministrazione comunale per il grande supporto. Possiamo e dobbiamo investire nella crescita di queste attività, dei giovani dando sempre la possibilità a tutti di praticare una competizione sportiva».

Sul piano tecnico Francesco Corrado, delegato regionale della Federazione ciclistica, ha confermato come quella vista a Platania sia stata una gara combattuta ma col massimo del fair play e fa ben sperare nel futuro. E su ciò ha insistito anche don Giacomo Panizza, perfettamente integrato nel contesto e ben felice di vedere all’opera tanti giovani e giovanissimi in sella a una mountain bike.

Il clima di concordia è inoltre confermato dal sindaco di Platania, Davide Esposito: «La competizione sportiva si inserisce in un quadro più ampio, pensiamo al progetto “Platania fate e funghi” e alle future iniziative che andranno in scena prossimamente. Sono orgoglioso della comunità, sempre ricettiva in queste belle manifestazioni che permettono di conoscere il nostro paese».