Alcuni tratti della lettera inviata all’ormai ex presidente rossoblù dopo la vendita: «La Sua passione, la Sua visione e il Suo instancabile lavoro hanno lasciato un’impronta indelebile»
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Come è ormai noto, da qualche giorno ormai la Vibonese ha cambiato società, con il patron Pippo Caffo che ha ceduto il 60% delle quote alla cordata siciliana guidata da Fernando Cammarata. Un'uscita di scena (seppur parziale) dopo ben venti anni tondi di attività calcistica che ha portato Vibo a palcoscenici importanti come quello della Lega Pro. Inutile dire che con il parziale ritiro di Caffo va via un pezzo di storia del calcio regionale.
La lettera del patron Folino
Alla notizia non è rimasto indifferente il patron del Sambiase, Angelo Folino, che ha voluto salutare il suo amico e collega con parole cariche di stima, affetto e riconoscenza. Ecco il testo della lettera:
«Carissimo Don Pippo, con questa lettera desideriamo esprimere la nostra più sincera e sentita gratitudine per l’impegno straordinario che ha dedicato, in tutti questi anni, alla US Vibonese Calcio e al territorio di Vibo Valentia e non solo. La Sua passione, la Sua visione e il Suo instancabile lavoro hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia del club e nel cuore di tutti noi. Ha saputo trasformare la Vibonese in un simbolo di orgoglio per l’intera comunità, unendo sport, valori e radicamento territoriale in un progetto che ha dato lustro a tutta la regione e non solo. La notizia del passaggio di proprietà ci riempie di emozioni contrastanti: da un lato l’inevitabile malinconia nel sapere che non sarà più alla guida del club, e dall’altro la fiducia nel percorso futuro. Ci mancherà tantissimo la Sua figura, il Suo carisma e il Suo amore per i colori rossoblù. Rimarrà per sempre un punto di riferimento per tutti noi. Auguriamo di cuore a Fernando Cammarata e alla nuova dirigenza un cammino ricco di successi e soddisfazioni. Che questa nuova fase possa portare nuova energia, nuove prospettive e continuità nella crescita del club, nel rispetto della tradizione e dell’impegno da Lei tracciati».
E infine: «Grazie, Don Pippo, per tutto quello che ha fatto per la Vibonese e per Vibo Valentia. Il Suo nome resterà scritto in rosso e blu nella storia del nostro calcio. Don Pippo, non ho mai conosciuto una persona splendida come te, il tuo modo di essere e di fare è unico, ti ringrazierò sempre per come mi hai accolto. Continueremo a vederci e sentirci».