Una chiacchierata a “cuore aperto” tra passato e presente con il capitano della compagine che sarà ai nastri di partenza in Prima Categoria: «La società sta costruendo una grande squadra»
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Emanuele Mercurio, capitano del Le Castella Calcio
Il 13 aprile 2025 il borgo marinaro di Le Castella è esploso per la promozione in Prima Categoria dei propri beniamini. Un traguardo storico conquistato per la seconda volta nella sua storia dopo una cavalcata solitaria poi condita con la vittoria della Supercoppa provinciale. Un “double” straordinario che ha visto tra i protagonisti il capitano Emanuele Mercurio. Trent’anni, castellese doc, al sesto anno in rosa, dopo le esperienze con Isola Capo Rizzuto, Cutro, Botricello e San Mauro.
Un traguardo conquistato dopo tre lustri da capitano. Le tue emozioni…
«Le mie emozioni sono racchiuse in tutti questi anni che ho vissuto indossando la maglia del mio paese, siamo passati dalle finali play out vinte alla finale playoff di due anni fa persa fino ad arrivare al traguardo storico dell’anno scorso che è stato qualcosa di speciale, credo che siano emozioni belle e particolari perché vincere è sempre bello ma farlo con la squadra del proprio paese lo è ancora di più»
Quanto vale la Prima Categoria per Le Castella?
«Credo che per Le Castella ritornare in questa categoria sia qualcosa di positivo, ora non solo sarà una meta turistica ma da oggi verrà guardata in modo diverso a livello sportivo perché oggi esiste una bella realtà calcistica».
La società sta costruendo una squadra che può ben figurare in un campionato complicato
«Si la società sta costruendo una grande squadra grazie al ds de falco e al mister si stanno facendo delle ottime scelte per affrontare un campionato giusto e soprattutto molto competitivo».
È arrivato un tecnico preparato, Francesco Maiolo, che ha sempre ottenuto buoni risultati
«Credo che il mister maiolo sia la figura giusta per noi, non sono io a scoprirlo ma credo che nell’arco degli anni abbia dimostrato il suo valore sul campo, che poi alla fine di tutto è quello che parla».
Gli obiettivi del gruppo e i tuoi personali
«Gli obiettivi personali sono quelli di mandare più avanti possibili questa squadra in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo, quelli di gruppo credo siano dí affrontare un campionato restando sempre umili e andando per la nostra strada poi sarà il campo a parlare per noi».