Amanti delle discipline sportive protagonisti del passaggio nel capoluogo bruzio. Il sindaco e tanti cittadini hanno accompagnato simbolicamente la marcia dei tedofori
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Ultima tappa calabrese per la Fiaccola olimpica Milano-Cortina 2026 che questa mattina ha sfilato a Cosenza partendo da piazza Riforma e raggiungendo via Panebianco nei pressi della piscina comunale
La Fiaccola olimpica di Milano-Cortina 2026 ha attraversato oggi le principali strade di Cosenza, segnando l’ultima tappa del suo viaggio in Calabria. Dopo aver toccato tutti gli altri capoluoghi di provincia della regione, il simbolo universale dei Giochi Olimpici è arrivato nella città bruzia, accolto da cittadini, appassionati di sport e curiosi.
A differenza di quanto avvenuto a Catanzaro, dove il passaggio della fiaccola ha visto la partecipazione di volti noti del mondo istituzionale e sportivo, a Cosenza protagonisti della staffetta sono stati gli amanti dello sport iscritti sul sito ufficiale. I tedofori hanno percorso simbolicamente le vie della città, rappresentando lo sport di base, l’impegno quotidiano e i valori olimpici.
Un passaggio sobrio ma dal forte significato identitario, alla presenza del sindaco Franz Caruso, che ha voluto dare spazio allo sport locale e ai giovani, veri interpreti dello spirito olimpico fatto di sacrificio, inclusione e passione. «La Fiamma Olimpica è un segno di pace e di unità», ha sottolineato Caruso, evidenziando come il passaggio della fiaccola abbia suscitato entusiasmo e partecipazione. Il primo cittadino ha inoltre ribadito il valore educativo dello sport, capace di unire i giovani e di abbattere le differenze che generano discriminazioni. «Lo sport – ha spiegato – educa al rispetto delle regole e veicola messaggi di democrazia sempre più necessari nella società di oggi».
Conclusa la tappa cosentina, la fiaccola proseguirà verso il Cristo di Maratea, simbolo del Sud Italia, per poi dirigersi in Campania. Il percorso prevede le tappe di Battipaglia, Bellizzi e Paestum, prima di raggiungere Salerno, continuando così il suo viaggio verso l’evento olimpico.
L’iniziativa rientra nel Viaggio della Fiamma promosso dalla Fondazione Milano Cortina 2026 e rappresenta un momento storico per la città, offrendo ai cittadini l’opportunità di essere protagonisti di un evento di grande rilievo nazionale. Il viaggio complessivo durerà 63 giorni, percorrendo oltre 12mila chilometri e coinvolgendo più di 10mila tedofori lungo un percorso articolato in tappe giornaliere.






















