Dopo la bella e sofferta salvezza della stagione appena trascorsa, la Pirossigeno Cosenza inizia a costruire, tassello dopo tassello, il roster a disposizione del nuovo tecnico Alfredo Paniccia per la prossima stagione. Dopo i tanti addii – ben nove, tra cui il capocannoniere e leader tecnico Cabeça –  il ds Bossio, confermato dalla società, ha iniziato a battere i primi colpi

Dall’Ecocity Genzano è arrivato, prima di tutti, l’esperto centrale italo-brasiliano Thiago Bissoni: dopo la lunga esperienza nel massimo campionato di futsal, Bissoni ha arricchito il suo curriculum in Belgio e Croazia. «Piazza molto calda, sono stato convinto dal progetto e dalle ambizioni della società», le sue prime parole in maglia rossoblù. 

Dopo il classe ‘88, è stata la volta di uno dei portieri nel giro della Nazionale italiana: parliamo del calabrese Gianluca Parisi. Dopo una grande stagione a Polistena in A2, il 29enne originario di Reggio Calabria si consacra nella Sandro Abate Avellino, dove si mette in mostra per tre stagioni attirando le attenzioni – come accennato – dei colori azzurri.

Un matrimonio, quello tra il nuovo numero 12 e i lupi del futsal, che si doveva fare più volte: «L’attesa aumenta il desiderio – ha dichiarato il classe ‘96 -. Arrivo dopo aver visto crescere la Pirossigeno anno dopo anno». Il nuovo estremo difensore rossoblù sostituisce – almeno parzialmente – i partenti Del Ferraro e Lo Conte: ora è da capire chi lo affiancherà. 

Terzo, in ordine cronologico, ma non meno importante l’acquisto di un altro giocatore esperto e già scudettato: Andrè Fantacele. Italo-brasiliano come Bissoni, anche il nuovo laterale rossoblù arriva dall’Ecocity Genzano dopo aver disputato per due stagioni di fila i playoff scudetto. 

Tre acquisti, dunque, che fanno intravedere le ambizioni della Pirossigeno Cosenza per l’immediato futuro: una squadra che, dopo essersi salvata nelle prime due stagioni in Serie A, vuole ora alzare l’asticella. I nuovi volti porteranno carisma e leadership a un ambiente che si preannuncia più determinato che mai. Avanti i prossimi!