Tre punti che sono come una grossa boccata d'ossigeno per il Taverna che, nell'anticipo della decima giornata del campionato di Promozione B, batte 4-2 in rimonta il Bianco nel delicato scontro salvezza. Una gara che si era messa male, con i biancorossi che erano andati sotto dopo soli tre minuti, prima però che salisse in cattedra un eterno Cariati che sigla una tripletta, si porta il pallone a casa e regala il successo ai suoi. Nel poker c'è anche la magia di Cosentino.

Le parole di Macario

Nel post gara si è espresso il direttore sportivo Nicholas Macario, ai microfoni di LaC News24: «Era uno scontro diretto per la salvezza e dunque la gara pesava tantissimo. Sono soddisfatto della squadra perché ha dato la risposta che doveva dare. L'inizio è stato un po' complicato poiché, dopo soli tre minuti, subiamo un calcio di rigore, la riprendiamo però con Cariati ma, poco dopo, andiamo di nuovo sotto a causa di un'autorete alquanto evitabile. Primo tempo dunque complicato e caratterizzato da tani episodi, da parte nostra c'era tanta tensione perché sapevamo che dovevamo vincere. Di conseguenza, all'intervallo il mister ha scosso la squadra con le parole giuste, chiedendo tranquillità e serenità nel giocare palla a terra, facendolo senza frenesia. Così è stato e nella ripresa c'è stata solo una squadra in campo. Una menzione vorrei farla per Cariati che, ancora una volta, ha sfoderato una prestazione da vero leader e capitano. Credo che con questa partita abbiamo dato un ulteriore segnale che siamo vivi, adesso tante sfide motivanti da qui alla fine del girone di andata».