Il direttore sportivo del club gallicese dopo il 2-2: «Il rigore che ha sbloccato la partita era inesistente. Ardore? Tra le favorite per la vittoria»
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Secondo pareggio nelle prime due uscite di campionato per il Val Gallico che, dopo il pari inaugurale contro lo Sporting Polistena, impatta anche in casa del San NicolaChiaravalle-Soverato e rimanda ancora la vittoria. Era questo, infatti, il big match della seconda giornata del girone B di Promozione, vista la struttura e soprattutto le ambizioni di entrambe le formazioni, costruite per lottare per i vertici. Alla fine ciò che ne viene fuori è un pimpante 2-2 che sfocia interamente nel secondo tempo: vantaggio locale con Bigongiari dopo dieci minuti e raddoppio, sette minuti più tardi, con Ortiz. Proprio a quel punto esce però fuori la linfa e il Dna vincente del Val Gallico che prima accorcia le distanze con Catalano e poi, a tempo scaduto, trova il pareggio con il subentrato Sapone che ha dato un impatto incredibile all'inerzia della partita.
Parla il ds Serrao
Al termine di una sfida intensa si è espresso, ai microfoni ufficiali di LaC News24, il direttore sportivo gallicese Pino Serrao: «Purtroppo premetto col dire che, nonostante siano gli albori di stagione, siamo in una situazione di emergenza visti i tanti e pesanti infortuni che ci hanno colpito tra la prima uscita e questa. In compenso, però, qualche buona notizia è arrivata come, per esempio, il ritorno di Sapone che mi lascia ben sperare. Primo tempo tutto sommato equilibrato, dal momento che abbiamo iniziato bene e poi abbiamo un po' sofferto nella fase centrale del secondo tempo, merito anche del San NicolaChiaravalle-Soverato che è un'ottima squadra».
Tutto nella ripresa
Dopo la prima frazione a reti inviolate, succede tutto nella ripresa: «Dopo dieci minuti - continua il ds -andiamo sotto a causa di un rigore inesistente che ci ha destabilizzato e poi, su un nostro errore, subiamo anche il raddoppio. Da lì in poi è venuta fuori la reazione della squadra e abbiamo iniziato a macinare gioco. Proprio per questo mi prendo il punto se consideriamo la reazione e la prestazione, entrambe figlie del cuore e della testa».
Per la compagine gallicese, all'orizzonte, un altro big match contro un'altra candidata ai vertici: «L'Ardore è una squadra costruita bene e che ha la forza di ambire alle posizioni di vertice. Sicuramente è tra le candidate e per questo dovremo fare attenzione».