Vetture d’epoca e appassionati provenienti da tutta Italia per un evento che attraversa borghi ricalcando i 117 chilometri del percorso storico del 1924. Domani la prova sul circuito ricavato su strade temporaneamente chiuse al traffico
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Fino a domani la città di Cosenza, e alcuni Comuni della provincia, saranno protagonisti con la rievocazione storica della Coppa Sila e con il Circuito “Città di Cosenza”, due manifestazioni motoristiche inserite nel calendario nazionale dell’ASI (Automotoclub Storico Italiano). L’iniziativa, giunta alla sua ventesima edizione per la Coppa e alla terza per il Circuito cittadino, è organizzata dalla Scuderia Brutia Historic Cars e vede la partecipazione di equipaggi provenienti da tutta Italia e dall’estero.
La presentazione ufficiale si è tenuta nei giorni scorsi nella Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia. All’incontro con la stampa sono intervenuti, tra gli altri, la presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro, il presidente della Scuderia Brutia Salvatore Chiappetta, il consigliere comunale Domenico Frammartino, oltre a rappresentanti dei Comuni interessati dal percorso: Cellara, Figline Vegliaturo, Paterno Calabro, Dipignano e Cerisano.
«La Coppa Sila non è soltanto una manifestazione sportiva – ha detto la presidente Succurro – , ma un'occasione per far riscoprire la storia, la cultura e le bellezze paesaggistiche della nostra provincia. Eventi come questo rafforzano il senso di comunità e rappresentano una leva concreta per la promozione turistica».
Sulla stessa linea il sindaco di Cosenza Franz Caruso, che nel corso della conferenza ha ricordato la sua esperienza da pilota, culminata con la vittoria della cronoscalata nel 1981: «Il motorismo storico è un catalizzatore culturale e turistico, capace di attrarre appassionati e visitatori da tutta Italia. Cosenza e la Sila hanno tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento nazionale in questo settore».
Il programma si articola in due giornate principali. Oggi, sabato 21 giugno, si celebra il 101° anniversario della prima edizione della Coppa Sila, disputata nel 1924. Gli equipaggi si sono radunati alle ore 9.00 in Piazza dei Bruzi, per poi partire alle 10:00 lungo un percorso di circa 117 chilometri, che ricalca fedelmente quello originale. L’itinerario prevede passaggi e prove di regolarità a Montescuro, Rovale, Lorica e Cellara, con una pausa picnic al Parco Natura. Le vetture, circa 50 auto d’epoca selezionate più 10 di particolare pregio, attraverseranno paesaggi silani poco battuti dal turismo di massa, offrendo agli equipaggi la possibilità di apprezzare l’ambiente e i borghi dell’interno calabrese. In serata, alle 20:30, è previsto il trasferimento a Cerisano per la cena di gala presso Palazzo Sersale. Durante la serata si svolgerà la premiazione ufficiale della XX Rievocazione della Coppa Sila.
Domenica 22 giugno, invece, sarà interamente dedicata al Circuito “Città di Cosenza”, giunto alla sua terza edizione. Il percorso urbano, ricavato su strade temporaneamente chiuse al traffico, permetterà al pubblico cittadino di assistere da vicino alle due manche di regolarità, con partenza alle 10:00 sempre da Piazza dei Bruzi. La giornata si concluderà con il pranzo e la premiazione finale, prima del rientro degli equipaggi nei rispettivi luoghi di provenienza.
Il presidente Chiappetta ha illustrato nel dettaglio le finalità della manifestazione: «Il nostro obiettivo è duplice, da un lato promuovere la cultura del motorismo storico, dall’altro valorizzare il territorio attraverso un’iniziativa che coinvolge borghi, istituzioni, cittadini e operatori locali. Da sempre, la Scuderia Brutia porta avanti una visione che mette insieme tradizione, turismo e identità».