Il Crotone è tornato alla vittoria battendo 3-1 il Sorrento allo Scida. La squadra di Emilio Longo ha dato dunque continuità al pareggio di Salerno e ha dimostrato carattere nonostante le defezioni, soprattutto in difesa. Di Pasquale è fuori per squalifica, giocano Leo e Cocetta, mentre restano in panchina Cargnelutti, Guerra e Murano, ancora acciaccati.

Il Sorrento di Mirko Conte è squadra organizzata, con rotazioni frequenti e buoni interpreti tecnici.

Primo tempo: la squadra di casa è subito arrembante, con Paglino che trattiene in area Piovanello, che cade a terra: l’arbitro lascia proseguire. Longo gioca la carta Fvs, ma l’arbitro, dopo la revisione, conferma la decisione presa sul campo. Al 7', Maggio si ritrova a tu per tu con Harrasser ma viene abbattuto da Solcia: il signor Burlando non interviene, costretto però al 10', quando nuovamente Piovanello, a tu per tu con Harrasser, viene steso sempre da Solcia: è rigore per gli Squali, che capitan Gomez trasforma, spiazzando il giovanissimo portiere scuola Sud Tirol.

È più il Crotone a cercare di insistere, con un diagonale destro di Gomez respinto da Harrasser, su cui arriva Maggio col destro, con Solcia che ribatte nuovamente, che il Sorrento a reagire, anche se gli ospiti provano a guadagnare campo col palleggio. Al 30’, il Crotone guadagna un out alto a destra, su cui Piovanello alza un lob che Matteo Maggio manda a rete con una pregevole esecuzione: due a zero e gara in discesa.

Infatti, il tempo termina tra altre scorribande di Piovanello, in gran spolvero, e l’ordine (asfittico) del Sorrento, che non riesce a tirare in porta, lasciando Merelli inoperoso.

Secondo tempo: due cambi per Conte all’intervallo: dentro Sabbatani e Colombini, fuori Plescia e Crecco. Nei primi minuti il Crotone lascia più il pallino agli ospiti, che proseguono a essere sterili. Poi Berra, al 52’, decide che si annoia, permettendo a Sabbatani di aggirarlo ed accorciare con una rete proprio regalo.

Conte fa entrare anche Fusco per Carillo, provando a pressare, con il Crotone che prosegue a non innescare la marcia del primo tempo. Al 63’ un buco di Cocetta lancia nuovamente Sabbatani, che strozza la conclusione, permettendo a Merelli di parare facile, e sugli sviluppi di un’altra uscita sbagliata è Berra a salvare sulla linea.

Longo ricorda di avere qualche arma in panchina e inserisce Stronati per Maggio; Conte segue con Santini per Bolsius. Ma, dopo qualche altro patema, è Piovanello a risolvere quella che cominciava a essere una patata bollente, con un sinistro di prima intenzione che si insacca all’angolo destro basso di Harrasser.

Entrano Calvano e Murano per Sandri e Piovanello, ed Esposito per Matera nel Sorrento. Non accade praticamente più nulla, se non gli ultimi due cambi a disposizione del Crotone (Guerra e Cargnelutti per Zunno e Cocetta) ed una veronica di Santini in area che impegna Merelli, poi più nulla anche nei 5' di recupero.

Il tabellino 

Crotone-Sorrento 3-1
CROTONE: Merelli; Leo, Berra, Cocetta (40’st Cargnelutti), Groppelli; Vinicius, Sandri (35’st Calvano); Zunno (40’st Guerra), Gomez, Maggio (21’st Stronati); Piovanello (35’st Murano). A disp.: Sala, Martino, Vrenna, Bruno, Marazzotti, Del Piano, Gallo, Ricci, Perlingieri. All. Longo
SORRENTO: Harraser; Solcia, Carillo (14’st Fusco), Crecco (1’st Colombini); Paglino, Matera, Cuccurullu, Cangianiello; Bolsius (26’st Santini); D’Ursi, Plescia (1’st Sabbatani). A disp. : Del Sorbo, Piras, Shaw, Riccardi, Potenza, Franco, Esposito, Tonni, Russo. All. Conte
ARBITRO: Burlando di Genova
MARCATORI: 12’pt Gomez su rigore (C), 30’pt Maggio (C), 7’st Sabbatani (S), 27’st Piovanello (C)
AMMONITI: Solcia (S), Cocetta (C), Plescia (S), Maggio (C), Matera (S), Gomez (C), Cuccurullo (S)
SPETTATORI: 3.897