Sono giorni alquanto frenetici in casa Vibonese soprattutto dopo la recente sconfitta interna, in occasione della quattordicesima giornata del campionato di Serie D (girone I) contro l'Igea Virtus (la seconda nelle ultime tre al Luigi Razza). Uno scivolone che ha avuto come conseguenza l'immediato silenzio stampa della società, senza dimenticare la successiva rescissione consensuale con Soufiane Lagzir dopo solo un mese dall'ufficialità.

Parla Cammarata

A spiegare innanzitutto la decisione del silenzio stampa è stato il presidente del club rossoblù, Fernando Cammarata: «Il silenzio stampa disposto dalla società risponde a un’esigenza precisa e ponderata, ovvero tutelare il gruppo squadra in un momento delicato, caratterizzato da risultati al di sotto delle aspettative nel corso dell’ultimo mese. La decisione è stata assunta nell’esclusivo interesse della prima squadra, per consentire a tecnico e giocatori di lavorare con la massima serenità e concentrazione, specialmente in vista dei prossimi impegni che precedono la sosta invernale».
Il massimo dirigente rossoblù respinge poi ogni ipotesi di smobilitazione: «Non esiste alcun ridimensionamento del progetto. Quello in atto è un riassetto tecnico fisiologico e funzionale al raggiungimento degli obiettivi stagionali che questa società si è data sin dal primo giorno. Obiettivi chiari, trasparenti e ambiziosi, che puntano al salto di categoria nell’arco di un triennio attraverso una programmazione seria e sostenibile».

La questione mercato

Capitolo mercato: «La rescissione con Lagzir, come eventuali altre che potranno intervenire nei prossimi giorni, non è frutto di scelte estemporanee o dettate da logiche economiche. Si tratta di decisioni tecniche, concordate con lo staff, legate al mancato apporto di alcuni elementi che, evidentemente, non hanno sposato né compreso appieno il progetto sportivo della Vibonese. Quando manca la condivisione totale degli obiettivi, è giusto e doveroso separarsi nel rispetto reciproco. Al contempo, la società è già al lavoro per inserire in rosa profili funzionali al nostro gioco e alla nostra filosofia».
infine il messaggio ai tifosi: «Chiedo alla nostra splendida tifoseria di avere fiducia. Ogni scelta viene ponderata nell’interesse esclusivo della U.S. Vibonese Calcio e del suo futuro. Il progetto è solido, la programmazione è seria, l’ambizione è intatta. Continueremo a lavorare con dedizione, trasparenza e visione di lungo periodo. Forza Vibonese».