Viola Reggio Calabria, tanti voti positivi e dubbi sulle scelte della Federazione: il pagellone del 2022

Tempo di bilanci anche in casa Viola Reggio Calabria. L’anno solare si è chiuso con la vittoria su Crema che ha permesso ai neroarancio di salutare al meglio un 2022 ricco di alti e bassi. Molto positivo il primo semestre, che ha visto i reggini tornare a disputare i playoff per l’A2, complesso il secondo. Il pagellone completo dei protagonisti con la canotta della Viola.

Carmelo Laganà 8

Qualche errore, in estate, lo ha commesso anche il Presidente. È altresì evidente come qualsivoglia mossa venga fatta nel pieno interesse dei colori neroarancio. Le risorse economiche sono, è evidente, diverse da molti altri presidenti del campionato ed è per questo che, oggi più che mai, servirebbe una mano d’aiuto. Ottime le iniziative extra-campo, a testimonianza di uno spessore umano non indifferente, non ultima quella in omaggio al compianto Gustavo Tolotti. 

Lega Nazionale Pallacanestro e Federazione Italiana Pallacanestro 4

Le scelte dell’ultimo semestre sono di difficile interpretazione. Il posizionamento della Viola nel girone nord ha affossato la situazione economica del club: giocare costantemente fra Gorizia, Padova e Vicenza è semplicemente inconcepibile. E anche una riforma così drastica convince poco. 

Giuse Barrile 8.5

Qualora la Viola mantenesse la Serie B, sarebbe praticamente un miracolo. Ha costruito una buona squadra nonostante un budget minimo, partendo in ritardo. Nonostante tutto, però, la Viola è in corsa per la salvezza, dopo aver centrato i playoff nella stagione scorsa. Ennesima masterclass del General manager. 

Domenico Bolignano 8.5

Leggasi il commento a corredo del voto di Giuse Barrile. Nelle difficoltà ormai si esalta, l’ennesima sfida, nel 2023, sarà salvare una squadra che cresce anche e sopratutto grazie al lavoro suo e dello staff. 

Andrea Renzi 7.5

In tanti, col suo palmares, avrebbero potuto stufarsi di fronte alle prime difficoltà. Lui, invece, non ha mai mollato di un centimetro, dimostrando uno spessore cestistico e professionale di altro livello. Faro della Viola.

Amar Balic 8

Ha trascinato, è andato via, è tornato, ha ripreso a trascinare la Viola. Amar è l’unico giocatore della scorsa stagione a giocare ancora col neroarancio addosso. Talento e attaccamento, con Renzi è la miglior speranza di salvezza per la Reggio cestistica. 

Gustavo Tolotti 10-

Il meno, caro Gus, è solo perchè ci hai lasciato troppo presto.