Il magistrato ha dato la disponibilità al ministro Bonafede, dopo le polemiche seguite alle scarcerazioni dei boss in piena pandemia da Covid-19. Ora si apre la partita sullo Stretto per la successione alla pg. Sostituisce Basentini
Argomento: CARCERI - Pagina 7
La scarcerazione di soggetti che dimostrano di avere legami solidi con il territorio e le organizzazioni cui sono associati significa ignorare il pericolo che gli stessi possano riprendere il proprio posto nelle gerarchie mafiose
Mancano mediatori culturali per gli stranieri e articolazioni per la tutela della salute mentale . Rilevate carenze anche per quanto riguarda gli ambienti comuni per la socialità
Lo scrive il Garante regionale dei diritti delle persone detenute, l'avvocato Agostino Siviglia: «Non si segnalano situazioni particolari relativi all’emergenza Coronavirus»
Le misure messe in atto per contenere i contagi da coronavirus hanno scatenato le proteste in 27 istituti penitenziari. Una ventina di evasi a Foggia e tre morti a Modena
A chiederlo il segretario generale della polizia penitenziaria: «Si pensi agli istituti dove il sovraffollamento è maggiore, i detenuti sono malati e i termometri scarseggiano. Bisogna intervenire»
I gravi episodi di violenza sarebbero stati perpetrati nella Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino. L’indagine è scattata da una segnalazione del garante delle persone private della libertà personale del comune piemontese
VIDEO | L’allarme nuovamente lanciato dal garante dei diritti dei detenuti Agostino Siviglia e dalla Uilpa della penitenziaria. Tutti i dettagli dell'ultimo rapporto Antigone
A richiamare l’attenzione sul vuoto istituzionale è il responsabile del dipartimento Giustizia e Sicurezza per la provincia di Catanzaro di Fdi Francesco Grandinetti
Il 41enne, originario di Gallipoli, era stato trasferito in ospedale per problemi respiratori. Facciolla: «Atto dovuto»
VIDEO | Da otto mesi Caterina Amaddeo aspetta di sapere le circostanze che hanno portato al decesso del figlio Antonino Saladino, 31enne reggino, avvenuto nella casa circondariale di Arghillà. Sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta ed è intervenuto anche il garante dei detenuti che ha scritto al ministro affinché si faccia luce su quanto accaduto