Dopo i patteggiamenti del “King” Lacerenza e Stefania Nobile, la Procura chiude un secondo filone d’indagine con il quale riemergono dettagli sul presunto giro di cocaina da 10 a 20 grammi a serata nei locali milanesi tra champagne, escort e false dichiarazioni
Oggi l’Italia si scandalizza. Si fanno titoli indignati, ma con la bocca ancora impastata di ipocrisia. È solo una pausa prima che nuovi locali, nuovi nomi, nuove facce riempiano il vuoto lasciato dai vecchi
Stefania Nobile e Davide Lacerenza finiscono ai domiciliari, insieme a un terzo soggetto complice dei due. Sequestrata la Gintoneria, locale vip milanese di proprietà dell’uomo, e oltre 900mila euro
