Neri, Pasqua, Scalzo, Sergio e Morrone “rimandati” a settembre. Annullata la convention odierna anche in considerazione della delicata situazione del governo. Intanto Meloni blinda l'asse con la Lega. E le indicazioni potrebbero valere anche per le elezioni regionali
L'idea è di un movimento sovranista che possa governare il Paese e le Regioni solo con la Lega di Salvini. In Consiglio regionale tanti gli interessati: da Ennio Morrone al gruppo dei Moderati per la Calabria di Neri, Scalzo e Sergio. A Reggio intanto si costituisce il gruppo Fdi in Consiglio comunale
Bufera in prima Commissione e nuovo stop. L’esponente di Forza Italia propone la pensione anche per la giunta, ma dimentica di aver già dato l’assenso al progetto di legge di Giudiceandrea (Dp). I suoi emendamenti bloccano i lavori: «Pronto a fare marcia indietro se si trova accordo complessivo»
Ennio Morrone "dimentica" di aver dato il via libera all'esame congiunto della sua legge sul sistema contributivo con quella di riduzione dei vitalizi proposta dal capogruppo dei Democratici e Progressisti. In ballo un taglio che consentirebbe un risparmio da quasi 2 milioni di euro a fronte di un taglio di 100 euroagli assegni da circa 7mila di cui beneficiano gli ex consiglieri regionali
Il testo unificato approntato da Giudiceandrea ha bisogno di ulteriori approfondimenti. Manca la norma finanziaria e ci sono dubbi di costituzionalità per i diritti quesiti. Annunciata l'audizione in video conferenza del presidente dell'Inps Tito Boeri
VIDEO | Auditi i sindaci del comprensorio, il presidente del Parco del Pollino Pappaterra e il presidente della Protezione Civile Carlo Tansi. Allo studio nuove norme per rendere più sicuro il territorio ed evitare che possano ripetersi tragedie di simile portata
Forza Italia su tutte le furie quando si pensava al via libera per Mimmo Tallini. Ed invece poco prima dell'inizio del Consiglio spunta il nome del consigliere cosentino
Giusto ricordarlo, fra i motivi principali della rottura del rapporto politico col sindaco uscente della città di Cosenza, c’è stata proprio l’inamovibilità dell’ex vicesindaco e del suo entourage
Secondo il consigliere regionale, FI è ormai un movimento in profonda crisi esistenziale dove, al comando, sono rimasti pochi, isolati, proconsoli privi di contatti con la base e senza alcuna idea di futuro. Né collettivo, né del partito stesso