L’arma serviva ad una terza persona ma si è inceppata ed è sostituita con un’altra usata in precedenza per danneggiamenti e per una sparatoria in piazza a Vibo Valentia
Argomento: MEO - Pagina 5
Giuseppe Pugliese Carchedi è stato ucciso nell'agosto del 2006. Nell'aula bunker il pentito parla delle due relazioni sentimentali intrattenute contemporaneamente dal giovane, delle minacce ricevute dal suocero Enzo Barba e del contrasto con i Piscopisani
I profili di Marco Pardea, Marco Ferraro e altri: attentati incendiari, agguati e doti di ‘ndrangheta. Prosegue l’esame di uno dei collaboratori chiave del maxiprocesso
Dal riconoscimento della cosca grazie ai mammasantissima di Polsi alle alleanze con le altre famiglie: «L’uscita dal carcere di Luigi Mancuso ha cambiato tutto, lui non ha alcuna cosca nemica»
Il collaboratore di giustizia ricostruisce la scomparsa di Nicola Lo Bianco ed i sospetti del clan sull’imprenditore, titolare del Cin cin bar a Vibo Valentia e fra i principali imputati del maxiprocesso
In aula nel corso del maxiprocesso, il vibonese spiega perché dopo il pentimento di Mantella era scappato nel Milanese facendo credere di essere vittima di lupara bianca
Il collaboratore di giustizia ricostruisce la figura del boss di San Gregorio d’Ippona, da killer dei Mancuso ai processi “aggiustati”, l’omicidio del cognato all’alleanza con Peppone Accorinti
Il collaboratore di giustizia ricostruisce gli scontri tra i Pugliese i Pardea e i progetti omicidiari. Riportate le origini della sparatoria in piazza Municipio, l’accoltellamento di Palmisano e la mediazione con gli Alvaro
I contrasti nel locale di ‘ndrangheta di Vibo e il ruolo di Francesco Fortuna. Il direttore di banca accoltellato, la lite con i Greco, il legame con i Bonavota e la sparatoria in piazza Municipio
Nel racconto del collaboratore di giustizia la sparatoria al 501 hotel, l’omicidio di Servello, il ruolo dei familiari e la sua affiliazione alla ‘Ndrangheta avvenuta nel 2013
L’origine della struttura mafiosa in città, il sequestro D’Amato, i tradimenti, il ruolo del nonno Pugliese Carchedi, i Lo Bianco, i Pardea, i Fortuna ed i rapporti con i reggini nel racconto del collaboratore di giustizia
Subito dopo l’appuntamento autunnale con le urne, i democrat dovranno concentrarsi sulla stagione congressuale per darsi una nuova organizzazione interna
Domenica al Parco Romeo di Cosenza, l'autore racconterà "Il mio segno particolare" edito da Rizzoli all'interno di un evento che omaggerà anche la memoria di Giulio Regeni
È quanto emerge negli atti del procedimento Rinascita-Scott. Il collaboratore di giustizia indicò il professor Licata quale custode di un ingente quantitativo di armi. Il blitz nel luglio scorso confermò tutte le indiscrezioni
A processo nove imputati. In otto avevano scelto il rito abbreviato. Udienza prevista il 3 dicembre