Una lunga parata di hit dove domina la spensieratezza. Poi sono arrivati loro con un brano che non chiede di essere cantato a squarciagola sulla spiaggia, ma di essere ricordato anche dopo
Nel 1975 la Tigre di Cremona canta il desiderio femminile senza filtri. Il testo è di Cristiano Malgioglio, l’arrangiamento di Pino Presti. Ma alla Tv di Stato non va giù e la censura scatta. A distanza di 50 anni, quella canzone resta un inno alla libertà di essere, di amare, di scegliere
Regina indiscussa del pop, con questo disco ha osato entrare nel tempio austero e sacro della musica lirica riuscendo là dove molti fallirebbero e dimostrando che la sua voce può tutto
Lei che ha saputo cantare l’amore e l’abbandono, la solitudine e il desiderio, in questo album canta l’eterno, e nel farlo ci ricorda che “parole, parole, parole” possono essere lame, ma anche carezze, balsami, fede
Un ritratto intimo di una diva capace di emozionare gli italiani e tutti coloro che amano la musica. La generosità dell’artista nei confronti dei suoi fan di Cosenza e Vibo e la testimonianza dell’antropologo Vito Teti
Il brano venne inizialmente respinto dai discografici perché sembrava inadatto al pubblico dell'epoca, ma la Tigre di Cremona lo volle come 45 giri consegnandolo alla storia della musica
Ha deciso infatti non solo di accettare la proposta del giovane che ha fatto parlare di sé a Sanremo ma interpreterà una delle più belle canzoni del calabrese Cammariere
Il papà ha pensato che per la sua Giulia ci voleva qualcosa di veramente speciale. La giovane di Cosenza non poteva credere ai propri occhi quando ha aperto la busta